Sarno. Colpo fatale al Comune di Sarno. La Corte di Cassazione ha espresso il suo parere circa le responsabilità dell’Ente durante la frana del cinque maggio 1998.
La sentenza
È stata depositata un’ordinanza nella quale la Terza sessione civile della Corte di Cassazione si è espressa a favore dei ricorsi presentati dai familiari di alcune delle vittime. Ed è proprio l’accoglimento dei ricorso incidentale a “minacciare” le casse di Palazzo San Francesco.
Fino a questo momento, sia il Tribunale di Salerno che la Corte d’Appello, avevano ritenuto l’ex sindaco unico responsabile, poiché avrebbe “omesso di dare tempestivamente il segnale d’allarme alla popolazione, disponendo l’evacuazione e convocando, ai fini dell’insediamento, il comitato locale della protezione civile”.
Le responsabilità
Tuttavia, per la Cassazione l’attività colposa non è meramente materiale ed estranea ai compiti istituzionali, poiché i fatti sono “tali da far reputare sussistente l’immedesimazione organica con l’amministrazione non solo in presenza di formale provvedimento amministrativo, ma anche quando sia stato legittimamente omesso l’esercizio del potere autoritativo”.
Carmela Landino