Salerno. Fitti per le scuole provinciali Alfieri vuole rivederli
Fitti per le scuole di pertinenza provinciale. Potrebbe esserci un taglio alle spese. La Provincia infatti spende, ogni anno, ben 3 milioni e 676mila euro di fitti passivi per 50 plessi scolastici dislocati sul territorio provinciale. Costi che il neo presidente di Palazzo Sant’Agostino, Franco Alfieri, vuole rivedere. Alfieri ha convocato i sindaci proprio per discutere la questione.
Costi troppo alti
Sono cifre rilevanti, che contribuiscono a determinare le difficoltà economiche dell’Ente, alle quali si aggiungono anche le spese sostenute per la manutenzione degli immobili che, nella maggior parte dei casi, non sono conformi ai nuovi criteri di sicurezza. Scuole vetuste. Le scuole del salernitano sono ritenute vecchie anche da un’indagine di Openpolis del 2020 sull’edilizia scolastica. La fotografia che viene fuori è per certi versi veramente sconvolgente e il Salernitano si contraddistingue per la precarietà dell’edilizia scolastica.
I numeri dello spreco
Scendendo nei particolari sono ben 34 i comuni che ospitano la totalità delle scuole presenti sul proprio territorio in edifici “impropri”, ossia riadattati e non nati come manufatti scolastici. Di contro, i Comuni che hanno tutti immobili scolastici nati ad hoc sono solo 48, mentre i comuni il cui patrimonio edilizio scolastico risale totalmente a prima del 1976, sono ben 67.
Una mano dal Pnrr
La risposta per ammodernare e mettere in sicurezza i plessi di Salerno e provincia potrebbe arrivare dai fondi del Pnrr. Sono 52 i milioni di euro, di cui 46 gestiti direttamente dalla Provincia destinati alle strutture scolastiche. Un’occasione irripetibile per migliorare le condizioni strutturali e impiantistiche degli istituti, a partire dal prossimo anno scolastico. Ne beneficerebbero pure palestre e altre infrastrutture connesse ai plessi scolastici.
Il servizio è di Aldo Severino