Pagani. Ztl sperimentale, si prepara la nuova richiesta al Ministero

Disagi su via Cesarano, via Mangino e via De Rosa stanno convincendo l'amministrazione a ripensare parte della proposta in campo

varchi ztl, apertura a nocera inferiore
Fonte: Salerno Today

Continua la fase sperimentale della zona a traffico limitato nel comune di Pagani, l’amministrazione è pronta ad una nuova richiesta al Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità.

Le parole dell’assessore Sessa

Sono stati giorni di riflessione molto importanti per palazzo San Carlo, che osserva l’avanzare della ztl in attesa della conclusione del censimento. Una zona a traffico limitato di successo secondo l’assessore al commercio Pietro Sessa, che ha raccolto l’opinione della categoria, sempre più sicura dell’iniziativa messa in campo.

“I cittadini finora sono rimasti entusiasti della ztl e della creazione di un’area di passeggio all’interno del centro cittadino. I commercianti a loro volta sono contenti, c’è ancora qualcuno che per posizione è estremamente negativo ma rimangono schieramenti fini a loro stessi ed in estrema minoranza, come confermato anche da alcuni studi fatti” spiega Pietro Sessa “Purtroppo in questa fase sperimentale in caso di pioggia o di condizioni pesantemente avverse siamo costretti a riaprire le strade anche per rispetto dei tanti dipendenti di Polizia Locale impegnati sul territorio a vigilare in attesa dell’attivazione dei varchi. Una cosa che non capiterà in futuro”.

Le problematiche evidenziate

L’amministrazione del sindaco Lello De Prisco è stata costretta a mettere in campo anche le guardie ambientali per sorvegliare i vari punti strategici, visto che il Comando della Polizia Locale del comandante Lucio D’Apolito vive ancora problemi di profonda disorganicità. La scelta però di bloccare il piano alle prime precipitazioni non è piaciuta a diversi cittadini e al consigliere comunale Vincenzo Violante, che chiede “un ripensamento della ztl anche in riferimento alle attività che sorgono nelle diverse aree”.

Il progetto di sistemazione

Verso il futuro, però, sono previste anche modifiche che dovranno essere inoltrate al Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità. Come rilevato in queste settimane, e anche prima, l’attuale piano di ztl prevede una chiusura di fatto e determinata di via Cesarano, via Mangino e via De Rosa, strade importantissime nell’attuale piano di viabilità per lo sfogo di automobili da e verso il centro cittadino.

“Una volta conclusa la fase sperimentale, vogliamo fare in modo di apportare una serie di modifiche che concluderanno il progetto di crescita ed insediamento del servizio” conclude Sessa “Ci siamo resi conto che in alcune strade la ztl va a bloccare traffico e commercio, risultando più un danno che altro. Ricordo che abbiamo dovuto lavorare su basi del passato, ma siamo pronti a rimediare e a migliorare il possibile”.

Alfonso Romano

Alfonso Romano, 23 anni, di Scafati ma anche di Roma e Cava de' Tirreni, corrispondente de "La Città" e socio del circolo Arci Cortocircuito. A lavoro e alla lotta!