Sarno. Riprendono i lavori della scuola di italiano per stranieri, un progetto portato avanti da diverse associazioni sarnesi, in collaborazione con don Roberto Farruggio.
L’impegno delle associazioni per l’apertura della scuola
Sono la “Nuova Officina Onlus”, l’associazione “Gorèe” e l’associazione delle tre chiese storiche del centro di Sarno ad aver inaugurato, già qualche anno fa, il progetto che coinvolgeva uomini, donne e bambini, provenienti da Paesi esteri, i quali avrebbero dovuto imparare l’italiano per farsi strada in una realtà quasi sconosciuta.
Dopo lo stop dettato dalla pandemia, dunque, sono riprese le attività, ed i numeri sono più che soddisfacenti. Oltre ai corsi per donne e bambini, la scuola di italiano per stranieri di Sarno ha avanzato richiesta presso gli uffici competenti del Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti per provvedere all’erogazione di corsi aggiuntivi per circa 50 uomini.
L’iniziativa natalizia
Ma non è tutto, poiché, oltre alle attività meglio definite come didattiche, ci sono anche quelle conviviali, soprattutto in questo specifico periodo dell’anno. Nonostante infatti le culture e le tradizioni siano differenti, i rappresentanti delle associazioni coinvolte allestiranno l’Albero della Pace, una sorta di albero di Natale dove i più piccini potranno trovare piccoli doni. E, lo scorso anno, per la prima volta è stato allestito, proprio nel periodo natalizio, un forno dove le donne potevano infornare il pane, emblema dell’unione della famiglia, e simbolo di convivialità.
Carmela Landino