Nuove case a Fondo Badia
Dodici milioni e mezzo di euro per la lottizzazione dell’area di Fondo Badia.
Il progetto che venne approvato in deroga al piano regolatore trattandosi di zona agricola prevede la realizzazione di 69 alloggi con annesse attività terziarie su un’area di 16mila metri quadri e la realizzazione di circa 8mila200 metri quadri di attrezzature pubbliche utili a coprire anche esigenze pregresse del quartiere. La decisione di riqualificare la zona che per anni ha ospitato i prefabbricati post terremoto venne assunta nel 2009 durante la gestione del commissario prefettizio Bruno Pezzuto.
Da allora nulla di concreto è stato fatto. Ora l’amministrazione guidata da Cosimo Ferraioli ci riprova avendo inserito l’intervento nel piano triennale delle opere pubbliche 2022-2024. L’importo è in parte a carico della Regione Campania e per cinque milioni e trecentomila euro a carico dei privati che intenderanno edificare.
Si tratta di un partenariato pubblico-privato per realizzare alloggi a canone sostenibile con lo scopo di riqualificare l’intera zona al confine con il territorio di Sant’Egidio del Monte Albino. Sullo sfondo una recente delibera di consiglio comunale che ha recepito un atto della giunta.
La Regione ha inserito questo intervento tra quelli meritevoli di finanziamento per un importo superiore ai sette milioni di euro. Da qui la possibilità che l’iter possa avere un’accelerazione. L’area da oltre un ventennio versa in condizioni di profondo degrado e abbandono. La costruzione di case e infrastrutture ne potrebbe garantire la rinascita: scommessa importante che vede impegnata l’amministrazione in carica.
Pippo Della Corte