Angri. Imposta municipale unica, il Comune batte cassa.

Pronti migliaia di avvisi di accertamento per tre annualità: 2018-2019-2020. Il totale che l'amministrazione guidata dal sindaco Cosimo Ferraioli vorrebbe incassare è pari a circa 800mila euro.

Angri Ingresso palazzo comunale
Angri Ingresso palazzo comunale

ANGRI – Imposta municipale unica, il Comune batte cassa.

Pronti migliaia di avvisi di accertamento per tre annualità: 2018-2019-2020. Il totale che l’amministrazione guidata dal sindaco Cosimo Ferraioli vorrebbe incassare comprensivo delle sanzioni, delle spese e degli interessi è pari a circa 800mila euro.

Nel dettaglio l’ufficio prepostio ha iscritto a bilancio 87mila 600 euro relativamente al 2018, 110mila euro con riferimento al 2019 e ben 600mila euro per quanto attiene il 2020. Denaro che ad oggi non è stato ancora introitato e che qualora venisse incassato farebbe rifiatare le asfittiche casse comunali.

L’Imu grava sul patrimonio immobiliare di ciascun cittadino e viene calcolata sia in base alla grandezza della proprietà che alla sua rendita catastale. Un tributo locale che rappresenta una voce importante del bilancio di ciascun Ente. Da qui la necessità di sollecitare i contribuenti al suo pagamento.

Presto quindi le raccomandate relative al sollecito dell’imposta arriveranno nelle case degli angresi: un atto dovuto da parte del settore fiscalità locale guidato da Maria D’Ammora al fine di evitare contestazioni successive da parte della sezione regionale della Corte dei Conti.

Si legge nelle determine che “l’Ufficio ha espletato la propria attività mediante verifiche sulle banche dati catastali telematiche nonché sulla base delle dichiarazioni incomplete o infedeli e dei parziali o ritardati versamenti nonché all’accertamento d’ufficio degli omessi versamenti”. La questione economica è sempre al centro del dibattito.

Pippo Della Corte                                                                                                                              

                                                                

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Pippo Della Corte

Pippo Della Corte (Napoli, 1974) laureato in Scienze politiche è giornalista pubblicista e componente del Collegio dei probi viri dell'Assostampa Campania Valle del Sarno. Attualmente collabora con il quotidiano Il Mattino e gestisce il sito www.dibattito.info. Ha scritto per Il Salernitano, La Città di Salerno e il Quotidiano del Sud e per diversi periodici tra cui Rivoluzione Liberale.it. Da lunghi anni cura la rubrica L'Oblò per il mensile Angri 80. Ha condotto trasmissioni televisive per le emittenti TeleAngri Uno e Antenna Tre. Ha dato alle stampe diverse pubblicazioni: il fotolibro La Costa d'Amalfi, i romanzi brevi Civico 74 ed Eden ed i pamphlets Giornalisti di provincia e Il fiore e le baionette.