Angri. Polizia Municipale, 8mila verbali nell’anno 2022

E' la sintesi del bilancio dell’attività svolta dalla polizia municipale di Angri guidata dal comandante Anna Galasso.

Anna Galasso
Anna Galasso

Lavorare con le poche unità a disposizione per garantire tutti i servizi essenziali per la città, tra burocrazia e controllo dell’ordine pubblico, è la sintesi del bilancio che emerge dall’attività svolta per l’anno 2022 dalla polizia municipale di Angri guidata dal comandante Anna Galasso.

Il dettaglio

Vediamo allora nel dettaglio cosa è stato fatto: 8000 verbali per violazione del codice della strada, 140 i sopralluoghi effettuati per controlli urbanistici ed edilizi, 30 le denunce per costruzioni di manufatti abusivi, 1500 le notifiche, 100 tra comunicazioni di notizie di reato e annotazioni di polizia giudiziaria, 60 le deleghe di indagini, 20 le esecuzioni penali per la Corte di Appello, 5 gli interrogatori delegati dall’autorità giudiziaria condotti dallo stesso comandante Galasso, insignita qualche anno fa del titolo di Cavaliere al Merito della Repubblica italiana.

La soddisfazione del Sindaco Ferraioli

Sono stati 40 i rilievi compiuti sul posto per i sinistri avvenuti sul territorio comunale, in nessun caso l’incidente è avvenuto per alcol o droga. Test eseguiti dagli operatori sanitari su richiesta dei vigili urbani. Soddisfatto del lavoro svolto il sindaco Ferraioli che riconosce nel comandante Galasso le virtù di rigore e senso del lavoro augurandosi di poter continuare a rafforzare il comando; tempo fa aveva auspicato che il Governo potesse autorizzare all’uso dei Fondi del Pnrr per rimpinguare le fila della polizia municipale.

L’organico della polizia locale

L’organico dei caschi bianchi del comune di Angri conta 8 vigili urbani effettivi a fronte di oltre 34mila abitanti. Di questi 8 uno lavora al 50%, poi ci sono i congedi parentali, permessi mensili per legge 104, godimento di ferie, riposi, malattia, etc. Situazioni che rientrano nei diritti di tutti i lavoratori ma che qui finiscono per mettere ulteriormente in ginocchio le attività da portare avanti.

La dichiarazione del comandante Galasso

“Purtroppo – spiega Galasso – il problema resta questa mancanza cronica di unità, le poche risorse a disposizione devono svolgere più mansioni insieme e la parte amministrativa fatta di carte e archiviazione digitale assorbe molto tempo già, una sola persona che deve inserire i dati al pc, evadere domande, preparare notifiche, fare accertamenti anagrafici. Generalmente due persone a disposizione al mattino e due al pomeriggio, la legge regionale stabilisce il numero preciso di risorse organiche che ogni comando dovrebbe avere e per il nostro si attesterebbe intorno alle 40 unità fisiche.

Ringrazio le associazioni di Angri che in occasione di eventi pubblici collaborano davvero tanto per la sicurezza dei cittadini ed il buon svolgimento della manifestazione”. Da agosto sono arrivate 4 nuove unità a tempo determinato part time, poi 6 unità full time, una ha dato poi le dimissioni. I compiti a cui sono chiamati i vigili locali vanno dal controllo del territorio al rispetto delle zone pedonali nel fine settimana e festivi, l’area mercatale del sabato, il controllo al campo sportivo a Fondo Caiazzo, il monitoraggio del Rio Sguazzatorio e del canale san Tommaso quando scatta l’allerta meteo da parte della Protezione civile regionale. “Infine – aggiunge la comandante angrese – la parte del contenzioso è davvero enorme come lavoro, prima del ruolo vanno controllati tutti gli importi, in questo momento sono stati emessi i ruoli per l’anno 2019, in genere li mando a ruolo con cartella esattoriale entro 3 anni non oltre”.

Anna Villani