L’I.I.S. Pacinotti si prepara ad eliminare i doppi turni, sono quasi pronti le aule del padiglione. A dare un contributo anche le mamme degli alunni.
Ristrutturazioni in conclusione
Dopo tempi molto difficili per l’istituto superiore scafatese arrivano notizie molto importanti. Sono in conclusione infatti i lavori di ristrutturazione dell’area padiglione del perimetro scolastico, inagibile con tanto di interdittiva comunale redatta dalla Protezione Civile. Un dato che avvicina il termine di un iter molto lungo e farraginoso, durato all’incirca 5 anni per responsabilità burocratiche della Provincia di Salerno, più volte sollecitata dalla dirigenza scolastica e dagli studenti. La questione ha costretto le classi a portare avanti i vari programmi annuali attraverso doppi turni, provocando non pochi disagi soprattutto ai tantissimi pendolari dei paesi limitrofi. Un peccato, vista l’offerta didattica eccellenza e sempre più certificata.
Le parole del D.S. Miro
“Riusciremo finalmente ad eliminare l’orario scolastico basato sui doppi turni, riuscendo a garantire un servizio formativo di maggiore affidabilità, come gli studenti meritano” sono le parole di soddisfazione della dirigente scolastica dell’IIS Antonio Pacinotti Adriana Miro, sin dal suo arrivo vigile e attiva sull’argomento ” Il primo piano è stato concluso, mentre aspettiamo la fine del cantiere per quanto concerne il secondo piano. I tempi previsti non sono però lunghi, bisognerà aspettare però anche la relazione della provincia di Salerno verso l’ente comunale per la revoca dell’interdittiva di inagibilità”. Palazzo Mayer ha già avuto modo di rassicurare prontezza sull’argomento, aspettando quindi la relazione conclusiva della Provincia.
La pulizia delle mamme
Il fatto nasconde però una storia di attivismo cittadino, un esempio della collaborazione tra dirigenza scolastica e i genitori degli studenti che nell’istituto professionale costruiscono il proprio futuro. Negli scorsi giorni le mamme Concetta, Cristina, Ernestina, Patrizia, Rachele e Vittoria si sono impegnate nella pulizia del piano ad ora concluso e ristrutturato, con un lavoro di gomito che trova gli applausi della dirigente scolastica ma soprattutto il ringraziamento di un’intera comunità scolastica. “Il tutto è nato tra lo scherzo e la provocazione” racconta la Miro ” La situazione di stress degli ultimi mesi ha trovato molte polemiche tra i genitori. Le mamme hanno voluto così incontrarmi per provare a capire cosa si potesse fare concretamente. Purtroppo i lavori e i doveri appartengono tutti alla Provincia di Salerno, e io in quanto dirigente scolastico poco posso fare se non continuare a sollecitare l’istituzione provinciale come ho sempre fatto. È nata però l’idea di provare almeno a sistemare completamente ciò che da un punto di vista edilizio è prossimo all’apertura, e da qui è partita l’iniziativa della pulizia”.
Un’iniziativa lodevole ed economica
Il cantiere appena concluso del primo piano è stato così cancellato a forza di mazza e stracci ad eliminare tutta la polvere accumulata in mesi se non anni. “Un ringraziamento di cuore va per quest’iniziativa che non è solo bella ma anche utile” conclude Miro “I lavori di pulizia sono di competenza scolastica e avrebbero comportato non pochi problemi. Avrei dovuto decidere tra una ditta privata, spendendo soldi vincolati per i ragazzi, o sull’appoggio del personale ATA, già oberato. In questo modo abbiamo solo dovuto garantire l’assicurazione ad ogni madre partecipante, risparmiando e accorciando sensibilmente i tempi di apertura”.