Oltre centomila euro ai dirigenti comunali con riferimento al 2021.
Come indicato nella determina a firma del segretario generale si tratta della somma delle retribuzioni di posizione e delle indennità di risultato a favore degli otto responsabili delle Unità operative complesse, figure apicali della struttura organizzativa dell’Ente.
È il trattamento economico accessorio complessivo del personale di categoria D titolare delle posizioni organizzative composta da due voci: retribuzione di posizione e retribuzione di risultato. Sullo sfondo a supportare la decisione anche la relazione dell’Organismo interno di valutazione che ha espresso parere tecnico favorevole circa le performance degli uffici: affari generali, avvocatura civica, lavori pubblici, polizia locale, servizi finanziari, servizi sociali, fiscalità locale, promozione e gestione del territorio.
Da qui l’atto con cui è stato previsto che oltre ai 100mila euro totali per il ruolo ricoperto saranno erogati a favore dei dirigenti altri 14mila euro quale quota di risultato. È scritto che “il trattamento economico accessorio del personale di categoria D è composto dalla retribuzione di posizione che varia da un minimo di 5mila euro al massimo di 16mila euro annui lordi per tredici mensilità e dalla retribuzione di risultato che non può essere inferiore al quindici per cento della retribuzione di posizione attribuita”.
Pippo Della Corte