Angri. Ancora una giovane donna morta di tumore.
Si è spenta dopo un lungo calvario, Filomena Esposito, da poco aveva compiuto 50 anni. Per qualche anno ha combattuto contro un tumore che ha avuto il sopravvento.
Filomena è l’ultima di un lungo elenco. Il tumore miete vittime quasi quotidianamente in un territorio, quello dell’agro nocerino sarnese, sempre più flagellato da questa terribile malattia. Filomena era sposata e mamma di due figli, un ragazzo e una ragazza.
Titolare di un bar – gelateria, famoso per la sua graffa artigianale a Casalvelino Marina, era tornata ad Angri da poco, in occasione del suo compleanno. I suoi 50 anni li aveva voluti festeggiare con le persone care. Aveva ancora tutta una vita avanti, ma il terribile tumore l’ha portata via dagli affetti, dai suoi cari, dalla sua famiglia dai suoi amici.
Il ricordo di una cara amica
La malattia l’ha distrutta portandola in giro per l’Italia alla ricerca di cure, ma erano tutte un palliativo. Una delle sue amiche più strette, Enza Carpentieri, la descrive come donna forte, tenace, ma davanti a un mostro terribile quale il tumore al pancreas, uno dei più crudeli in assoluto, si è dovuta arrendere.
I messaggi di cordoglio
Molti i messaggi di cordoglio che in queste ore stanno inondando i canali social, per ricordare e partecipare all’enorme dolore che la perdita di una donna e di una mamma sta causando.
Il tumore uccide senza soste
Il tumore uccide senza soste, viviamo in una zona, l’agro nocerino sarnese che registra ogni anno un numero sempre più alto di decessi causati dal cancro. L’ ospedale Tortora di Pagani, polo Oncologico di riferimento del territorio, per il quale l’ASL Salerno è sempre più impegnata nel suo rilancio con investimenti anche importanti, è sempre più preso d’assalto ogni giorno da centinaia di persone in attesa di sottoporsi alle cure chemioterapiche.
Sono numeri spaventosi: quasi 100 persone al giorno, per un totale di circa 30000 pazienti all’anno che si recano nel nosocomio paganese, per effettuare la loro terapia contro il terribile male. E mentre si piange l’ennesima vittima, tutti rimaniamo in silenzio, pieni di paura, con il dolore che ci trafigge il cuore e la preoccupazione che sale e che crea tormenti.
Alla famiglia, agli amici e a quanti hanno conosciuto Filomena le condoglianze di tutta la redazione di Agro24.
Aldo Severino.