Scritta la storia
Ai piedi del Castello Doria mai si erano toccate vette simili, la società cara al presidente Alfonso Campitiello, dopo anni di sacrifici e delusioni, può finalmente festeggiare un traguardo eccezionale come la conquista del prossimo campionato di B Interregionale. Un PalaGalvani stracolmo ed infuocato si può lasciar andare, gioia immensa per il popolo grigiorosso.
Benevento va KO
Partita di un’intensità clamorosa, interpretata alla grande dai protagonisti angresi e beneventani, decisasi solamente negli ultimi 40″ grazie ai liberi di Izzo ed alla schiacciata perentoria dell’MVP Globys. Gli uomini di coach Chiavazzo dopo un primo tempo a rincorrere Benevento mettono la testa avanti all’intervallo con una tripla di Granata, antipasto di una ripresa in cui i Condor resteranno sempre in vantaggio senza riuscire a dare lo strappo decisivo prima dell’ultimo giro di lancette. La Cestistica Benevento tiene botta in un’atmosfera infernale grazie ad un Murolo cinque stelle extralusso ed il duo Garcia-Rianna a dar manforte, tornando sempre a contatto dopo le sfuriate grigiorosse (+7 il massimo vantaggio per Rubinetti & Co.) ed avendo il pallone (poi perso) del pareggio a 25″ dalla fine. Al’ultima sirena il punteggio dice 77-72 per l’Angri, è storia.
Quaranta minuti di battaglia vera. Oltre ai 28, trainanti, punti di Globys vanno sottolineate le prestazioni del solito Rubinetti (guardia tiratrice da oltre 17 punti di media ad allacciata di scarpa), e del paraguaiano Peralta, straripante a livello fisico e non solo su ambedue le metà-campo. Non basta alla Miwa Energia la straordinaria prova di Murolo.
I tabellini
ANGRI: Izzo 8, Di Domenico n.e., Globys 28, Granata 8, Peralta 12, Ruggiero, Di Palma n.e., Iannicelli, D’Apice n.e., Rubinetti 21, Bucciol n.e., Orsini n.e.
BENEVENTO: Rianna 10, Iannello 5, Spera, Riviezzo n.e., Ricci n.e., Spasojevic 6, Lazzari 2, Mbaye 2, Murolo 25, Alunderis 6, Massaro n.e., Garcia 16.