Sarno. Caro parcheggi in ospedale le accuse di Agovino

Sarno. Nessun posto gratuito nell'area del presidio ospedaliero “Martiri del Villa Malta”, il parcheggio è un servizio caro ed esclusivo

Giuseppe Agovino
Giuseppe Agovino
Sarno. Caro parcheggi in ospedale le accuse di Agovino

Nessun posto gratuito nell’area del presidio ospedaliero “Martiri del Villa Malta”, il parcheggio è un servizio caro ed esclusivo, non ci sta Giuseppe Agovino già consigliare comunale ed esponente referenziale di Forza Italia.

Solo sosta a pagamento

Il presidio ospedaliero di riferimento per buona parte dei cittadini Agro e non solo, infatti, non possiede nessun posto auto gratuito. A denunciare il caso è stato l’ex capogruppo consiliare di Forza Italia, Giuseppe Agovino, che ha avuto modo di constatare una situazione di dubbia umanità. Il “Martiri di Villa Malta”, rispetto a tanti altri ospedali cittadini campani e italiani, è in una posizione strategicamente perfetta per la rete di emergenza, ma praticamente nella periferia cittadina, quasi al confine con Striano. L’area dove sorge quindi il presidio non presenta strade con parcheggi pubblici, gratuiti o a sosta a pagamento che siano. A due passi c’è la zona industriale locale, un complesso commerciale e qualche altra sporadica attività, con spazi al parcheggio praticamente inesistenti se non nell’ultimo caso. Agovino condanna, quindi, le politiche di gestione del parcheggio in dotazione del presidio ospedaliero, reputate troppe onerose nei confronti dell’utenza, costretta a pagare ticket molto salati in caso di sosta breve o lunga.

Un esborso insostenibile

Una forzatura economica che poco si concilia con il clima di tutela e cura che dovrebbero appartenere a tutti gli spazi del “Martiri del Villa Malta”. “È una situazione paradossale, nella quale si costringe l’utenza continuamente a pagare tariffe spropositate in modalità decisamente poco consone. Non si può pensare di far pagare una continuazione una sosta per un servizio fondamentale. Siamo coscienti che tante persone di questi tempi vivono in difficoltà, e se una visita in ospedale deve costare diversi euro senza neanche scendere dall’auto, di certo non mandiamo un messaggio di civiltà” afferma Agovino.

Difficoltà economica per l’utenza

L’attenzione di Agovino è riferita a tutte quelle persone in difficoltà economica o costretti ad accedere con frequenza nel presidio ospedaliero, pagando così ripetutamente il ticket. “Si deve ragionare di garantire a tutti una formula di pagamento che possa permettere l’avvenimento di un’emergenza senza lucrarci sopra. Ma soprattutto bisogna prevedere, anche se in minima parte, qualche stallo gratuito, pure con disco orario obbligatorio. È una scelta di umanità”, ha concluso l’esponente di Forza Italia.

Alfonso Romano

Alfonso Romano

Alfonso Romano, 23 anni, di Scafati ma anche di Roma e Cava de' Tirreni, corrispondente de "La Città" e socio del circolo Arci Cortocircuito. A lavoro e alla lotta!