Salerno. Apre il Centro Diurno Integrato per Demenze/Alzheimer “S. Matteo”

L'auspicio è che il Centro possa rappresentare una opportunità per migliorare la propria condizione di benessere e la qualità della vita

Il centro diurno integrato per demenze/alzheimer “S. Matteo” di Salerno apre i battenti il 29 giugno 2023

Giovedì 29 giugno 2023, alle ore 10:00 nei locali siti in via S. Calenda 162 (adiacenti all’Hospice “Casa di Lara”), aprirà ufficialmente i battenti il Centro Diurno Integrato “S. Matteo”, Struttura Socio Sanitaria Semiresidenziale per demenze/Alzheimer.

Gli interventi

Interverranno: il Presidente della Regione Campania on. Vicenzo De Luca, il Sindaco di Salerno arch. Vincenzo Napoli, l’Arcivescovo Metropolita di Salerno S.E. Mons. Andrea Ballandi, il direttore Generale ASL Salerno ing. Gennaro Sosto, il Direttore Sanitario Asl Salerno dott. Primo Sergianni.

Processo di riqualificazione

Afferente al Distretto Sanitario n. 66, il Centro è inserito nell’ambito del processo di riqualificazione delle attività territoriali e di adeguamento delle strutture operative del Distretto di Salerno.

Assistenza ai cittadini

La struttura è stata realizzata dall’ASL Salerno per rispondere al bisogno di assistenza dei cittadini affetti da deterioramento cognitivo, al fine di favorire la permanenza presso il proprio domicilio, luogo privilegiato degli affetti, il più a lungo possibile e per offrire, allo stesso tempo, sostegno alle famiglie che se ne occupano.

La sede

La sede che ospita la Struttura si articola in locali polifunzionali, oggetto di specifica ristrutturazione, nei quali vengono svolte attività di socializzazione, riattivazione motoria, cognitiva e sensoriale dedicate agli utenti.

Il Centro è stato concepito tenendo conto del ruolo fondamentale esercitato dalla qualità degli ambienti nel processo di cura degli ospiti; gli spazi, infatti, sono dotati di elementi riconducibili alla vita ordinaria, con angoli di privacy, percorsi semplici e sicuri, luminosi e con arredi smussati e confortevoli.

Migliore qualità della vita

L’auspicio è che la struttura, dedicata al Santo Patrono della città che la ospita, Salerno, possa rappresentare per la popolazione che ne beneficerà una opportunità per migliorare la propria condizione di benessere e la qualità della vita.

Rosa Doberdò