Nocera Inferiore. Alloggi popolari, proroga per la realizzazione
Per gli alloggi popolari di Montevescovado, l’amministrazione di Paolo De Maio proroga il permesso a costruire già rilasciato all’Acer. La proroga di rinnovo prevista è di un altro anno fondamentale per il recupero delle strutture preesistenti e la successiva realizzazione di 60 alloggi.
Richiesta di proroga
La richiesta di proroga, è stata recepita dall’ente di Piazza Diaz, che ne ha rinnovato il premesso a pochi giorni dalla scadenza del provvedimento di autorizzazione. Nell’agosto del 2020 fu rilasciato il primo permesso triennale per l’avvio delle operazioni. Il piano di recupero delle strutture preesistenti prevede la realizzazione di 60 alloggi, 20 per ogni corpo di fabbrica.
Il progetto di realizzazione dell’opera
In due opzioni saranno utilizzati gli scheletri in cemento armato già presenti, mentre la terza opzione prevede la totale edificazione del plesso. L’opera approvata e finanziata dalla Regione Campania a novembre 2019 prevede l’impegni di 7 milioni e mezzo di euro. Agli inizi di luglio il sindaco Paolo De Maio ha effettuato un sopralluogo con i vertici Acer nell’area del cantiere.
I fondi per la realizzazione
“È chiaro che questo intervento, insieme ai 32 alloggi che saranno realizzati con fondi Pnrr, con l’abbattimento di un prefabbricato, rientra nel piano di riqualificazione totale di Montevescovado che dovrà intendersi non più come solo area residenziale, ma anche come alternativa alla statale 18. Inoltre, puntiamo a completare la rigenerazione dell’area utilizzando i fondi Pics” dice De Maio al quotidiano “La Città”. Sempre secondo il quotidiano salernitano l’agenzia regionale Acer sarebbe anche pronta con l’appalto per la riqualificazione delle palazzine ex Iacp di via Borsellino.
Michelangelo Apuzzo