La piccola di 7 anni visibilmente scossa è stata ritrovata alla rotatoria e ha riferito: «Cinghiate da mamma e nonno». Il gip fissa l’incidente probatorio. A riferirlo è La Città.
La storia
Solo una mutandina indosso, lividi e graffi. Così è stata ritrovata la bimba battipagliese di sette anni appena, in una assolata domenica d’estate. «Mamma e nonno, riferisce la piccola, m’hanno presa a cinghiate».
Il ritrovamento
I fatti si sono verificati alle 15,39 del 30 luglio. La piccola è sola e abbandonata e viene ritrova da un passante lungo la strada, nei pressi della rotatoria tra via Baratta e la Statale 19, rione Sant’Anna.
I soccorsi
L’uomo incredulo chiama immediatamente i carabinieri: in un baleno arrivano i militari del Nucleo operativo e radiomobile (capitano Graziano Maddalena) della locale Compagnia, diretta dal capitano Samuele Bileti.
L’ipotesi accusatoria
La bimba, svestita e visibilmente impaurita, riferisce d’essere stata picchiata dalla madre, 32 anni, e dal nonno materno, 62, a colpi di cintura. Ora i due, unitamente al padre della piccola, pure lui 32enne, sono indagati (li assiste l’avvocato Giuseppe Russo): le ipotesi di reato sono di maltrattamenti in famiglia (con l’aggravante d’aver utilizzato strumenti atti ad offendere) e d’abbandono d’incapace.
Ora la bimba vive in casa della zia paterna.
