Torre del Greco. Allarme baby gang, il sindaco Mennella chiede collaborazione

La denuncia del sindaco: "Incendiata una panchina, due 14enni picchiati da giovanissimi delinquenti e una donna spintonata a terra che si è fratturata l'ulna"

aggressione baby gang

Allarme baby gang nella villa comunale di Torre del Greco. Continuano gli episodi di violenza e inciviltà a carico di ignoti. Questa volta è stata bruciata una panchina.

La denuncia del sindaco

A denunciare l’ultimo episodio in ordine di tempo ad avere interessato l’area verde di corso Vittorio Emanuele nelle ultime settimane, è il sindaco della città vesuviana, Luigi Mennella, che sottolinea come “quanto accaduto nel viale che costeggia la villa comunale è l’ennesimo segnale di un degrado sociale e civile che, pur riguardando una minoranza della popolazione, inevitabilmente fa sentire il proprio peso sull’intera cittadinanza”.

L’incendio

L’incendio, avvenuto a ridosso della casa del combattente dove ogni anno si celebrano le manifestazioni legata alla Liberazione, fa seguito ad altri episodi verificatisi nella zona”.

Atti di violenza

Già si erano verificati “prima il ferimento di due ragazzi di 14 anni – prosegue il primo cittadino – picchiati da giovanissimi delinquenti e poi la vicenda di una donna spintonata a terra e che per questo motivo si è fratturata l’ulna”.

L’intervento delle forze dell’ordine

“Anche questo raid – fa presente ancora Luigi Mennella – sarà da noi segnalato alle forze dell’ordine, alle quali chiederemo di rafforzare i controlli (cosa che faremo anche con la polizia locale), nella speranza che le telecamere di videosorveglianza presenti in zona possano avere catturato immagini utili a risalire ai delinquenti.

La collaborazione della cittadinanza

Chiediamo inoltre la collaborazione dei cittadini per provare ad arginare simili accadimenti: con l’aiuto delle forze sane di Torre del Greco, che ripeto sono la maggioranza, saremo in grado di invertire la rotta e risalire la china”.

Rosa Doberdò