Lunedì da incubo per i trasporti. Sciopero di 24 ore

Sciopero nazionale di 24 ore del trasporto pubblico locale indetto dal sindacato Usb: bus, metro e tram a rischio

Lunedi’, 9 ottobre, e’ in programma uno sciopero nazionale di 24 ore del trasporto pubblico locale indetto dal sindacato Usb: bus, metro e tram a rischio.

Le manifestazioni

Sono previste manifestazioni a Roma, Mestre, Venezia, Napoli, Perugia, Modena, Torino, Vicenza e Bari. “Una giornata di mobilitazione che vede gli autoferrotranvieri scendere nelle piazze e manifestare il loro dissenso – spiega l’Usb – Lo sciopero rivendica salari e condizioni di lavoro dignitosi; il superamento degli appalti e subappalti ad aziende private che offrono servizi di scarsa qualita’ e lavoro sottopagato; l’introduzione del reato di omicidio sul lavoro; il salario minimo per legge a 10 euro l’ora”.

Le ragioni della protesta

L’Ubs aggiunge che si tratta si una protesta che “che vuole evidenziare la necessita’ di combattere l’attuale legge sulla regolamentazione degli scioperi nei servizi pubblici essenziali”.

I disagi nel Lazio

In particolare a Roma e nel Lazio la protesta interessera’ le linee di Atac, Roma Tpl e Cotral, con possibili stop dalle 8,30 alle 17 e dalle 20 a fine servizio. Collegamenti a rischio anche nella notte tra domenica e lunedi’. L’agitazione potra’ avere conseguenze anche sulle attivita’ al pubblico di Roma Servizi per la Mobilita’. Non saranno garantiti, in particolare, lo sportello permessi di via Silvio D’Amico 38 (zona San Paolo) e il contact center infomobilita’ 0657003.

A Milano

A Milano lo stop interessera’ i lavoratori del gruppo Atm a Milano dove l’agitazione del personale viaggiante e di esercizio delle linee di superficie e metropolitane sara’ possibile dalle 8.45 alle 15 e dalle 18 al termine del servizio. Di conseguenze le due fasce di garanzia saranno da inizio servizio fino alle 8.45 e tra le 15 e le 18.

Rosa Doberdò