Pagani. Parco Arancio fondi per la manutenzione del complesso immobiliare
Al via la manifestazione d’interesse per la manutenzione straordinaria del Parco Arancio di Pagani per i prossimi due anni. L’accordo quadro del Comune vale circa 250 mila euro. Una garanzia per il futuro del complesso immobiliare, dove sono presenti molti appartamenti comunali in vendita.
Gli interventi
Programmare per non trovarsi impreparati negli ostacoli del futuro: questa la volontà dell’amministrazione comunale del sindaco Lello De Prisco. Nelle scorse ore è infatti partito l’avviso verso i privati per la cura di eventuali futuri interventi all’interno dell’area di via Filettine, destinato a essere sempre più rilanciato dall’amministrazione comunale. Dall’insediamento del sindaco De Prisco, anche visto la situazione di dissesto economico, la maggioranza ha dovuto chiarire una serie di questioni annose, tra pagamenti degli affitti, obblighi con l’Organo straordinario di liquidazione e generale degrado dovuta alla mancanza di cura dei luoghi.
Gli appartamenti all’asta
Questioni portate avanti e che hanno portato alle notizie di mezza estate, che ha visto l’Organismo straordinario di liquidazione mettere all’asta ben sedici appartamenti in via Filettine, creando così una buona occasione di investimento. A rassicurare i privati sembra esserci anche un’amministrazione comunale che, con spirito di iniziativa, sta provvedendo a garantire interventi importanti per l’area. Si va dalla manutenzione delle colonne fecali, a quelle per le crepe ma non solo.
«L’avviso e l’accordo quadro fanno parte di un piano più diffuso di manutenzione sul territorio, che vede investimenti anche in altri settori strategici come la manutenzione scolastica e delle strade – ha spiegato l’assessore delegato alla Manutenzione, Augusto Pepe -. La particolarità è che la programmazione non è prevista per i prossimi tre anni ma due, ma questo ovviamente non preclude la possibilità di aggiungere nuove somme e strutturare il servizio anche per ulteriore tempo».
Valorizzare l’edilizia pubblica
Valorizzare l’edilizia residenziale pubblica rimane quindi una questione aperta per Pepe per quanto di sua competenza, in un’ottica più generale di programmazione della gestione amministrativa «Con gli uffici comunali siamo stati oberati da tante progettazioni, prime su tutte quelle del Pnrr. Alleggerendo il lavoro dei dipendenti su questo aspetto, ci si potrà concentrare sempre più sulla programmazione della manutenzione, aspetto sempre prioritario».
Alfonso Romano