Scafati, commissione urbanistica: tensione a Palazzo Meyer

Il tema delle scelte urbanistiche a Scafati torna al centro delle attività consiliari

Gennaro Avagnano. Consigliere comunale Scafati - Agro24
Gennaro Avagnano. Consigliere comunale Scafati - Agro24
Scafati, commissione urbanistica: tensione a Palazzo Meyer

Il tema delle scelte urbanistiche a Scafati torna al centro delle attività consiliari. Con gli uffici tecnici che vivono giornate di grande tensione. L’amministrazione comunale è decisa a dare delle risposte precise ad alcune questioni urbanistiche sul tavolo, in particolare le richieste de “La Regina di San Marzano” e di “Ambiente & Energia S.R.L.”, ampliamenti industriali e riqualificazioni in un’area dismessa a due passi dal centro commerciale Plaza. Temi che la maggioranza del sindaco Pasquale Aliberti sta approfondendo nella commissione Urbanistica guidata dal consigliere comunale Gennaro Avagnano, che lo scorso 17 novembre ha ripreso a esaminare il permesso a costruire dell’industria conserviera di via Nuova San Marzano e domani, invece, affronterà l’intervento di riqualificazione del complesso industriale in via Trieste.

I casi in discussione

Nel primo caso di parla di un nuovo ampliamento industriale dopo quello degli scorsi anni per un totale di circa 16mila metri quadri, con ulteriori opere a compensazione. Nell’ultima discussione in Commissione si è continuato a lavorare per chiarire alcune difformità tecniche, in particolar modo la scelta di monetizzazione dello standard urbanistico, questione che già nell’ultimo allargamento da parte dell’industria ha provocato un vero e proprio caso, con un contenzioso di centinaia di migliaia di euro. Domani invece si farà chiarezza sull’eventuale dismissione produttiva del sito della società “Ambiente & Energia S.R.L.” per la costruzione di uno spazio commerciale, aspetto fondamentale per l’approvazione dello schema di convenzione tra pubblico e privato.

Tensione sugli argomenti

La tensione sugli argomenti è molto alta, e precede una futura discussione in consiglio comunale nelle prossime settimane dove l’ente si esprimerà più o meno favorevolmente. Diverse visioni di sviluppo del territorio che provocano ricadute anche sugli uffici comunali, letteralmente assediati su questi temi da diversi esponenti politici alla ricerca di risposte. Si arriva però anche a momenti di alta tensione, come successo circa una settimana fa a uno dei dirigenti dell’ufficio urbanistica, che al termine di una discussione in cui era presente anche il sindaco Aliberti, ha accusato un malore, ed è stato poi soccorso da alcune persone presenti.

Alfonso Romano