Pagani. Confini contesi legge sulle concessioni edilizie a breve

Pagani. Ex zona contesa di Orta Loreto, un nuovo in Regione accelera la legge sulle concessioni edilizie entro la fine dell’anno

Zona Contestata Pagani - S. Egidio del Monte Albino norma transitoria in Consiglio Regionale
Zona Contestata Pagani - S. Egidio del Monte Albino norma transitoria in Consiglio Regionale
Pagani. Confini contesi legge sulle concessioni edilizie a breve

Ex zona contesa di Orta Loreto, un nuovo in Regione accelera la legge sulle concessioni edilizie entro la fine dell’anno. A Palazzo Santa Lucia delegazioni dei comuni di Pagani e Sant’Egidio del Monte Albino hanno continuato a pressare l’amministrazione regionale per salvare gli investimenti di decine di privati nell’area. La sentenza del Consiglio di Stato ha infatti assegnato il territorio al Comune di Pagani dopo una storia legata a Sant’Egidio, e i cittadini sono stati costretti nei mesi successivi a sospendere una serie di cantieri approvati dal Comune limitrofo, viste le diverse destinazioni urbanistiche dei due comuni di Orta Loreto, industriale per i sangiliani e agricolo per i paganesi, e il principio di conservazione degli atti tutto da definire e da approfondire. La seconda questione sta impegnando particolarmente le amministrazioni e i rappresentanti politici regionali, decisi attraverso una legge ad hoc a cristallizzare la situazione permettendo uno sblocco dei cantieri senza rischi di responsabilità per i dirigenti comunali.

Presenze

All’incontro c’erano per Pagani il sindaco Lello De Prisco e i consiglieri comunali Gaetano Stanzione e Davide Nitto, per Sant’Egidio il primo cittadino Antonio La Mura e per la Regione Campania il presidente della Commissione Luca Cascone, l’assessore regionale Bruno Discepolo e i consiglieri Nunzio Carpentieri e Franco Picarone. Il passaggio arriverà in assise entro fine anno. «Il tutto per assicurare ai soggetti coinvolti un proseguimento delle attività nelle more dell’adozione del Puc da parte del Comune di Pagani», è la comunicazione di Raffaele Maria De Prisco.

Resa lontana

Nelle parole delle rappresentanze sangiliane continua però a persistere un’altra idea. Dai canali del Comune di Sant’Egidio del Monte Albino viene infatti ribadita l’intenzione di «procedere al più presto al deposito di una proposta di legge regionale che definisca, in termini risolutivi e attraverso un referendum popolare, la questione più generale dei confini e della potestà amministrativa sulla zona contestata», ribaltando così l’ultima sentenza del Consiglio di Stato.

Alfonso Romano

Alfonso Romano

Alfonso Romano, 23 anni, di Scafati ma anche di Roma e Cava de' Tirreni, corrispondente de "La Città" e socio del circolo Arci Cortocircuito. A lavoro e alla lotta!