Renault Turbo RS 01, ecco la sua affascinante storia.
La Formula 1 degli anni Settanta è il luogo in cui, se vuoi sperimentare, puoi farlo.
I regolamenti non erano ancora così ‘restrittivi’ come negli anni ‘80 e ‘90 e così molti costruttori osano soluzioni estreme.
Tra questi ci sono i tecnici della Alpine- Renault F1, guidati da Jean Pierre Menrath.
Per questo manipolo di francesi ‘potenza’ è l’imperativo categorico.
Decidono così di usare il turbo per la loro monoposto, la RS 01.
Il turbocompressore riesce a garantire cavallerie maggiori rispetto ad un aspirato, ma impone molti vincoli nella progettazione.
I radiatori devono essere enormi quasi come dei termosifoni per evitare che la ‘gialla’ (le macchine della regie’ erano gialle e nere) prenda fuoco, poiché le temperature sviluppate dal V6 sovralimentato erano elevatissime. Nonostante tutto, spesso le Renault sviluppano copiosi incendi beccandosi il soprannome di ‘Teiere’.
Con tanta testardaggine ed un po’ di incoscienza, i tecnici transalpini riescono a sviluppare ed a rendere affidabili i loro propulsori e nel 1979 arriva la prima vittoria.
Le Renault arrivano anche a lottare per il titolo ed ottengono svariate vittorie.
Purtroppo il mondiale rimarrà un sogno, ma dal 1983 in poi tutte le monoposto di F1 avranno la turbina.
A Renault il merito di aver sdoganato una tecnologia vincente, che troverà, dopo le applicazioni in pista, largo uso anche sulle vetture stradali.
Oggi anche le utilitarie hanno il turbo, con sistemi divenuti sempre più duttili ed affidabili.
Innegabile il contributo allo sviluppo di questi powertrain del motorsport, con la pista che, come sempre, si rivela il miglior banco di prova per i componenti che troviamo sulle auto di tutti i giorni.