Basket. Givova ancora thriller, anche Pesaro va KO

Scafati ottiene il primo vantaggio a 100" dalla fine e concretizza al massimo una serata non perfetta. Gentile MVP.

Alessandro Gentile Givova Scafati Basket - EA7 Emporio Armani Olimpia Milano Unipolsai Legabasket Serie A 2023-24 Scafati, 12/12/2023 Foto MarcoBrondi // CIAMILLO-CASTORIA

Diciannovesima giornata

Turno di LBA numero 19 che mette di fronte la prima Givova Scafati del post-Logan e la rinnovata Carpegna Prosciutto Pesaro di coach Romeo Sacchetti.

Ancora assente Janis Strelnieks (rientro atteso per metà della prossima settimana in vista della trasferta di Bologna) ed esordio in gialloblù per Gerry Blakes, guardia statunitense che fino a settimana scorsa era in forza all’Estra Pistoia. A disposizione Alessandro Gentile e Demetre Rivers, claudicanti nel corso della settimana.

In casa VL Pesaro, invece, tutti presenti. Seconda presenza stagionale per l’ultimo innesto Markis McDuffie (ala ex Napoli).

Quintetti

SCAFATI: Robinson-Mouaha-Rivers-Pinkins-Gamble

PESARO: Cinciarini-Bamforth-McDuffie-Ford-Totè

Primo quarto

McDuffie apre la contesa da oltre l’arco, Rivers e Bamforth lo seguono a ruota, dopo i primi 100″ Pesaro conduce 5-8. Givova che non morde la gara, la schiacciata in campo aperto di McDuffie costringe Boniciolli al primo timeout della gara al 3′, punteggio sul 7-12. Gentile in uscita dalla panchina forza molto, Carpegna Prosciutto sempre avanti grazie ad un super Totè, 11-16 al 5′.

McDuffie è una furia, Scafati non trova il bandolo della matassa in attacco e Boniciolli concede i primi minuti in campo a Blakes. Gentile fuori dalla gara in quest’avvio, ennesimo errore e tripla di Bamforth in contropiede per il +10 biancorosso a 4:01 dal 10′, secondo timeout chiesto da Matteo Boniciolli. L’ex Napoli della VL continua a dominare la gara, la Givova litiga col canestro, un guizzo di Robinson vale il 13-24 all’ottavo minuto. Primo canestro (con fallo) di Blakes in maglia Givova che rianima la Beta Ricambi Arena, l’ex Pistoia subito tanto coinvolto nei giochi di coach Boniciolli.

La prima frazione termina 16-24, 9 i punti di McDuffie.

Secondo quarto

Robinson si carica l’attacco scafatese sulle spalle, Bluiett risponde subito col 2+1 che vale il nuovo +6 VL ad 8:45 dall’intervallo lungo. Scafati ricuce ulteriormente coi liberi di Rossato, fisicità che sale ed è sempre il capitano della Givova ad accendere la luce per i suoi, 27-28 al 15′.

Gentile rientra dopo il riposo concessogli da Boniciolli ma la musica non cambia, errori suoi e di Blakes per il nuovo +4 pesarese sul 27-31. Gamble dominante nel pitturato, Cinciarini mette a segno 5 punti consecutivi di pura esperienza che valgono il 31-36 a 3:43 dal 20′. Gentile non riesce a sbloccarsi neanche dalla lunetta (0/2), ma ritrova il canestro col ‘suo’ tiro dal centro dell’area al 18′, quando i gialloblù continuano ad inseguire i viaggianti, 35-40. Rivers dalla lunetta accorcia con un 3/3, Visconti dall’arco realizza, Gentile torna a segnare anche dalla linea della carità, 40-43 a 75″ dall’intervallo. McDuffie è il primo giocatore della gara a toccare la doppia cifra, il suo 1/2 dalla lunetta è l’ultimo canestro del primo tempo.

Squadre che vanno a riposo sul 40-44, un’ottima Pesaro sempre avanti su una Scafati visibilmente provata dalla settimana turbolenta che ha portato al match odierno.

Terzo quarto

McDuffie riprende da dove aveva lasciato, Pesaro pare averne di più e torna subito sopra di 7 al 22′, 42-49. Totè è un rebus per la difesa gialloblù, che neanche in attacco eccelle in questo terzo quarto, 42-53 VL al 24′. Nel caos la Givova ritrova il fondo della retina con la tripla di Rivers ed un tap-in di Pinkins che costringono Sacchetti al timeout, a metà frazione Givova sotto di 6.

Bamforth pesca il coniglio dal cilindro in uscita dal timeout, Gentile in doppia cifra con un prezioso rimbalzo d’attacco, Scafati nuovamente a -5 al 27′, 51-56. Tripla pazzesca di Bluiett, Gentile torna ad essere protagonista in positivo e guida i suoi fino al -4 al 29′. Ancora Bluiett dalla lunga distanza punisce la difesa scafatese, anche Blakes impreciso in lunetta (Pinkins 0/2 in precedenza), l’ultimo canestro del quarto è una magata di Cinciarini che vale il 56-64.

Al 30′ un Gentile rinato dopo la pausa è il miglior marcatore della sfida con 16 punti.

Quarto quarto

Scafati cerca di accorciare immediatamente alzando l’intensità difensiva (4 punti in un amen), ma non riesce a trovare continuità nella metà campo offensiva, 60-68 al 32′. La caparbietà di Gentile ridà speranza alla Beta Ricambi Arena, ma l’ennesima tripla di Bluiett sa di ‘mazzata’ a 6:30 dalla fine, 64-71. Il numero 5 biancorosso è una furia, 2+1 al quale risponde Robinson dall’arco prima della fuga in contropiede di Nunge che vale il -3 al 35′, 71-74.

Robinson dall’arco per la prima parità da inizio gara, Cinciarini da campione risponde, Nunge trova un ‘and-one’ dalla ‘spazzatura’ ed è 77-77 al 36′. Bluiett mette un’altra tripla impossibile, Gentile gli risponde alla sua maniera, a 3:07 dal quarantesimo VL sopra di 1, 79-80. Non si segna più, infrazioni e palle perse fioccano in un finale concitatissimo che vale 2 punti molto pesanti per entrambe le compagini, ad 1:55 dalla fine sempre -1 Givova.

Gentile trova Nunge per il primo vantaggio della partita gialloblù, rubata geniale di Robinson, Boniciolli chiede timeout a 68″ dal termine per organizzare un attacco di fondamentale importanza. Forzatura ed errore di Gentile da una parte, analoga situazione in cui casca McDuffie dalla parte opposta. Robinson lancia Rivers in contropiede, fallo subito e 2/2 del numero 23 che vale l’83-80 a 24″ dal termine. Blakes spende fallo (quinto personale) con 11.6″ da giocare e manda Cinciarini in lunetta, l’ex Milano fa 2/2, 83-82 e Boniciolli si gioca l’ultimo timeout. Il fallo sistematico manda a tirare Kruize Pinkins, l’ex Torino fa 0/2 ma la carambola premia Rossato, il quale lotta con McDuffie ma non riesce a mantenere il possesso, 6.6″ a disposizione di Pesaro sull’83-82 Givova. McDuffie tira su una gamba e sbaglia, Visconti recupera il rimbalzo e lancia una preghiera verso il canestro, non accolta.

La Givova Scafati vince una vera e propria guerra di nervi, il finale alla Beta Ricambi Arena è 83-82 per gli uomini di coach Boniciolli. L’MVP è un Alessandro Gentile che nel secondo tempo ha cambiato completamente volto, guidando i suoi con ben 22 punti, 4 rimbalzi e 4 assist in 24 minuti di impiego.

Sala stampa

Sacchetti: “Fa male, abbiamo condotto dall’inizio alla fine, loro hanno avuto dei guizzi importanti alla fine che li hanno premiati. Ai punti avremmo meritato di vincere. Arbitri? Non commento.”

Boniciolli: “Vittoria della squadra e del presidente, non mia. Logan? Non contesto il gesto, ma la forma. David non è un grande amante delle celebrazioni, stasera si sarebbe meritato un grande saluto da parte della gente di Scafati. Non ci sono tante società in Italia che sarebbero riuscite a rispondere in maniera così esemplare ad una situazione così difficile; Blakes stasera è stato fondamentale. Chiudo dicendo che il web è, davvero, una fogna.

Non voglio annoiarvi cercando alibi su quella che è la qualità mostrata stasera, anzi ringrazio il pubblico, ma vi dico che nelle ultime due settimane abbiamo fatto soltanto 2 allenamenti di 5 contro 5.

Stasera era un crocevia molto importante per la nostra stagione, siamo a +10 da Pesaro e Treviso col doppio confronto a favore, ancor maggiore è il vantaggio su Brindisi. Alla diciannovesima giornata, non matematicamente, ma siamo per 3/4 salvi. Ora voglio convincere il presidente a guardare avanti, a puntare ad entrare nei playoff in un campionato che, ricordo, è uno dei migliori d’Europa.

Darò mezza giornata di riposo in più ai ragazzi che sono visibilmente a pezzi. Da martedì prepareremo la sfida ad uno dei migliori club d’Europa (Virtus Bologna) e poi ci riposeremo con la sosta.

Tabellini

SCAFATI: Cavaliere ne, Sangiovanni ne, Blakes 6, Gentile 22, Mouaha, Pinkins 2, Rossato 7, Robinson 10, Rivers 13, Nunge 13, Pini, Gamble 10.

PESARO: McDuffie 13, Bamforth 11, Bluiett 17, Visconti 8, Ford 5, Maretto ne, Tambone ne, Cinciarini 14, Mazzola, Totè 12, Mockevicius 2.

 

Luigi Cocco