Il carcere di Carinola, in provincia di Caserta, è stato teatro del tragico suicidio di un detenuto disabile di 58 anni, secondo quanto riportato dal Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria. Donato Capece, segretario generale del SAPPE, definisce il fatto come una “sconfitta per lo Stato e per tutti noi che operiamo in prima linea”. Tiziana Guacci, segretario regionale del sindacato, dettaglia che l’uomo è stato trovato impiccato nella sua cella, nonostante gli sforzi di soccorso da parte di sanitari e personale penitenziario.
Guacci evidenzia la necessità di focalizzarsi sulla prevenzione, indicando la recente peggioramento della situazione con il trasferimento della sanità penitenziaria alle Regioni. La carenza di operatori sanitari, psicologi e psichiatri emerge come problematica principale. La proposta avanzata è l’avvio di concorsi regionali per l’assunzione di personale sanitario dedicato esclusivamente alle carceri della Campania