Scafati. Regole sul commercio. Le opposizioni dicono: “palesemente razzista”

Il Consiglio Comunale approva la proposta di delibera del Distretto del Commercio da inviare alla Regione Campania

Scafati. Gli assetti del nuovo consiglio comunale
Scafati. Gli assetti del nuovo consiglio comunale
Scafati. Regole sul commercio. Le opposizioni dicono: “palesemente razzista”

Il Consiglio Comunale approva la proposta di delibera del Distretto del Commercio da inviare alla Regione Campania. L’opposizione insorge per modalità e contenuti fuori luogo. La maggioranza esulta il simil – consorzio che darà la possibilità alla categoria dei commercianti e a palazzo Mayer di poter reperire nuovi fondi e mettere in campo nuove iniziative. La relazione allegata contiene però analisi definite “palesemente razziste”.

Le critiche

Forti le critiche dei consiglieri comunali Michele Grimaldi e Francesco Carotenuto. A destare maggiore indignazione un passaggio che spiega come «La regolamentazione delle attività extracomunitarie (es: phone center, circoli) dovrà subordinare il loro insediamento a severi requisiti strutturali, con la conseguente chiusura di quelle attività che determinavano forte conflittualità con la residenza – che per Grimaldi sono parole paragonabili all’Istituto Luce, al peggior pensiero razzista, parole discriminatorie che non sono neanche chiare, perché non si comprende neanche quali siano questi “severi requisiti strutturali”. Un piccolo manifesto di gentrificazione».

La difesa

La maggioranza ha spiegato che la relazione allegata non sarà inviata alla Regione Campania, passando infine anche a veri propri attacchi individuali nei confronti della controparte. In un clima di bagarre interrotto dalla sospensione della discussione, Grimaldi e Carotenuto hanno così deciso di lasciare l’aula per qualche minuto, mentre un altro consigliere di opposizione, Cristoforo Salvati, ha abbandonato senza più fare ritorno in assise.

Assenza di rispetto istituzionale

«Manca il rispetto istituzionale del ruolo di controllo delle minoranze, si stravolge il regolamento del consiglio comunale con attacchi sul piano personale, a breve mancherà anche l’agibilità democratica» le parole di Salvati. Per il sindaco Pasquale Aliberti si tratta di «un’operazione per ottenere le risorse provenienti da bandi regionali con fondi Pnrr o fondi di bilancio. Uno spazio di confronto per l’economia della nostra città a vantaggio delle attività».

Alfonso Romano

Alfonso Romano

Alfonso Romano, 23 anni, di Scafati ma anche di Roma e Cava de' Tirreni, corrispondente de "La Città" e socio del circolo Arci Cortocircuito. A lavoro e alla lotta!