Napoli in prima linea per le nuove cure del diabete

Per fare il punto sulla situazione, circa 300 specialisti provenienti da tutto il mondo si sono riuniti a Napoli per l'evento "Napoli Diabetologia".

Il diabete, una malattia cronica che porta danni a lungo termine a vari organi e sistemi del corpo, rischia di rubare anni di vita ai pazienti se non viene curato o gestito adeguatamente, soprattutto a causa delle sfide legate all’aderenza alle prescrizioni mediche. In Campania, la popolazione affetta da questa condizione è in continua crescita, con circa 500.000 persone colpite, spesso a causa di fattori genetici e stili di vita scorretti che favoriscono sovrappeso e obesità fin dall’età giovanile.

Per fare il punto sulla situazione, circa 300 specialisti provenienti da tutto il mondo si sono riuniti a Napoli per l’evento “Napoli Diabetologia” presso il Royal Continental. Si tratta di un’importante occasione per discutere delle nove frontiere clinico-terapeutiche nel trattamento e nella gestione del diabete mellito e delle sue complicanze, con particolare attenzione alle complicanze cardiovascolari e renali.

L’obiettivo principale è quello di individuare nuove strategie di cura e terapia per affrontare il crescente numero di pazienti affetti da diabete e obesità. Si stima infatti che entro il 2024 il numero complessivo di persone diabetiche nel mondo supererà i 600 milioni, mentre il numero di obesi e di pazienti affetti da malattie renali croniche continua a crescere.

Gli specialisti presenti al congresso discutono dei rischi connessi al diabete, come le complicanze cardiovascolari e renali, e dell’importanza di una diagnosi precoce per avviare tempestivamente le terapie necessarie, compresi cambiamenti dello stile di vita, dieta equilibrata ed esercizio fisico regolare.

Napoli in prima linea per le nuove cure del diabete: ecco nel dettaglio

Si fa particolare attenzione alla nefropatia di origine diabetica, che colpisce circa 300.000 persone in Europa e rappresenta una delle principali complicanze del diabete. Vengono presentati anche nuovi farmaci innovativi, come i GLP1 agonisti iniettabili ed orali e i SGLT2 inibitori, che si sono dimostrati efficaci nel trattamento del diabete, dell’obesità e delle malattie renali associate.

La conferenza si conclude domani con la partecipazione di esperti di alto livello provenienti da tutto il mondo, che presenteranno le ultime ricerche sulla nefropatia diabetica e i nuovi farmaci per la protezione renale.