Controversie IMU ad Angri: Progettiamo Angri critica la delibera comunale
“Ciò che ci preoccupa è che questa delibera sembra alimentare il contenzioso anziché risolverlo”. Il gruppo consiliare Progettiamo Angri: Caterina Barba, Roberta D’Antonio e Domenico D’Auria, ha espresso dubbi sulla recente delibera della Giunta Comunale riguardante l’Imposta Municipale Propria (IMU). Dopo tre mesi di inviti a rivedere le scelte relative ai circa 3.000 atti di accertamento IMU, il gruppo manifesta riserve sul provvedimento pubblicato, che ritiene possa alimentare ulteriormente il contenzioso.
La delibera
“Questa delibera è illogica e incomprensibile. Chiediamo al Comune di rivedere seriamente la questione” si legge nella nota stampa. La delibera, definita “riparatoria” dal Presidente della Commissione Sviluppo, concede riduzioni percentuali minime per le aree non edificabili. Tuttavia, Progettiamo Angri auspica riduzioni più significative, in linea con le recenti decisioni della giurisprudenza.
Il gruppo ritiene che la delibera non affronti adeguatamente questioni cruciali, come le esenzioni contemplate dal regolamento IMU fino al 2019. Inoltre, critica la mancanza di soluzioni per le aree pertinenziali e per i pagamenti già effettuati a titolo di terreni agricoli.
Atto di indirizzo poco chiaro
Secondo Progettiamo Angri, la delibera non fornisce una guida chiara agli uffici comunali per gestire la complessa situazione, e potrebbe addirittura aggravare il contenzioso anziché ridurlo.
L’aumento
Il gruppo consiliare si dice preoccupato per l’aumento del valore venale previsto per le aree fabbricabili, che potrebbe portare a ulteriori controversie. Inoltre, critica la mancanza di chiarezza nella delibera riguardo alla possibilità per i cittadini di contestare i valori determinati dal Comune.
“La mancanza di chiarezza e soluzioni concrete è inaccettabile. Dobbiamo fare di più per i cittadini” si legge. Progettiamo Angri, infatti, esprime preoccupazione per le implicazioni della delibera comunale e si domanda se essa sia veramente finalizzata a risolvere il contenzioso o se sia solo un tentativo superficiale di farlo.
Natalia Pepe