Scafati. Bufera sulle nomine a Comunità Sensibile

Scafati. Bufera sulle nomine a Comunità Sensibile. Un verbale di maggioranza inviato per errore scatena il caos

Pasquale Aliberti - Agro24
Pasquale Aliberti - Agro24
Scafati. Bufera sulle nomine a Comunità Sensibile. Un verbale di maggioranza inviato per errore scatena il caos

Voleva inviare il verbale della commissione Lavori pubblici, ma ai consiglieri comunali arriva il verbale dell’ultima riunione di maggioranza. Il caso scatenato per errore dal consigliere comunale Paolo Attianese scatena l’indignazione delle minoranze, il sindaco Pasquale Aliberti però difende la sua squadra.

Verbale inviato con preterintenzionalità?

L’episodio ha preso forma nel tardo pomeriggio di martedì, quando nei vari indirizzi di posta elettronica degli esponenti di assise arriva una missiva con un allegato decisamente particolare. Attianese, presidente di commissione, ha infatti protocollato un documento diverso dal verbale dell’incontro da lui guidato, rendendo così pubblico l’ultima riunione dalla maggioranza. Nello specifico, il verbale descrive il confronto tra diversi componenti di maggioranza su alcune vicende: dalla scelta interna di due nominativi all’interno del gruppo per la formazione di una cabina di regia sull’area Pip, alla prossima nomina del presidente della società consortile Comunità Sensibile.

Esclusioni rumorose

Il primo dato politico che balza all’occhio dal documento reso pubblico è l’ufficiale spaccatura tra i gruppi consiliari, realizzata attraverso l’esclusione dei componenti della formazione “Scafati Rinasce”, Gennaro Avagnano, Raffaele Ciliberto e Susy Barone.

L’opposizione

L’opposizione si è però concentrata sulla prossima nomina interna a Comunità Sensibile, bollando il verbale come una dimostrazione plastica di una spartizione di incarichi. «Il Comune di Scafati non è l’albero della cuccagna, ma è la casa dei suoi cittadini e operazioni di appagamento di fame cronica di alcuni suoi rappresentanti istituzionali, non le condividiamo, anzi le combattiamo, come sempre», hanno spiegato i consiglieri comunali di opposizione Francesco Carotenuto, Michele Grimaldi, Francesco Velardo, Michelangelo Ambrunzo, Corrado Scarlato, Pasquale Vitiello, Ignazio Tafuro e Nunzia Pisacane.

La replica di Aliberti

Il primo cittadino scafatese Pasquale Aliberti sui social ha voluto però rispondere alla controparte, spiegando come il documento tratti di nomine fiduciarie e non tecniche, legittimando il dibattito degli alleati. “Io sono stato abituato a sentire anche il parere degli altri, come farò per completare la composizione della giunta comunale. Attaccare la maggioranza su un verbalino, da sottoporre al sindaco per valutazioni, mi dà la chiara idea dell’opposizione al cui cospetto mi trovo” ha evidenziato Aliberti.

Alfonso Romano