In occasione della Giornata Nazionale del Sollievo, che si celebra il 26 maggio 2024, l’Ospedale di Oliveto Citra ha deciso di aderire all’iniziativa con un Open Day dedicato al benessere dei pazienti. Quest’anno, più che mai, l’attenzione è rivolta alla promozione e alla diffusione della cultura del sollievo dalla sofferenza fisica e morale.
La UOSD Terapia del Dolore, guidata dal dott. Maurizio Pintore, sarà protagonista di questa giornata speciale, con un programma ricco di iniziative volte a sensibilizzare la comunità locale sull’importanza della gestione del dolore e del supporto ai pazienti in fase terminale.
l’Open Day
L’Open Day si svolgerà presso l’ospedale dalle 08:00 alle 18:00 e offrirà alla popolazione una serie di servizi gratuiti, tra cui visite algologiche, colloqui informativi e supporto telefonico. Gli esperti della UOSD saranno a disposizione per fornire informazioni dettagliate sulle terapie del dolore e per rispondere a eventuali domande o dubbi dei pazienti e dei loro familiari.
La Giornata Nazionale del Sollievo, istituita nel 2001 con l’obiettivo di promuovere una cultura di sollievo dalla sofferenza fisica e morale per coloro che si trovano in fase terminale, continua a essere un momento importante per sensibilizzare l’opinione pubblica e per promuovere il rispetto e la dignità delle persone in ogni fase della vita.
L’iniziativa dell’Ospedale di Oliveto Citra è un esempio tangibile dell’impegno delle strutture sanitarie nel garantire un’assistenza completa e umanizzata ai pazienti, mettendo al centro il loro benessere e la loro qualità di vita.
In un momento in cui la pandemia ha evidenziato ancora di più l’importanza di un approccio integrato alla salute, eventi come l’Open Day dell’Ospedale di Oliveto Citra assumono un significato particolare, incoraggiando la partecipazione attiva della comunità e promuovendo una cultura del benessere e del sostegno reciproco.
La partecipazione e il supporto della comunità locale sono fondamentali per il successo di iniziative come questa, che mirano a migliorare la qualità dell’assistenza sanitaria e a garantire che nessuno debba affrontare il dolore e la sofferenza da solo.
Foto: InfoCilento