La Biblioteca del Polo Umanistico dell’Università degli Studi di Salerno si arricchisce di un prezioso dono: “Il fiore di guerra e di pace”, un libro d’artista del rinomato pittore Ernesto Terlizzi. Quest’opera non solo aggiunge valore al patrimonio culturale dell’ateneo, ma incarna anche un potente messaggio di impegno sociale e sensibilità artistica.
Presentato lo scorso 17 maggio da Vincenzo Salerno e Davide Speranza, il libro si inserisce nel contesto del Laboratorio del Libro d’Artista, nato dalla collaborazione tra il Dipartimento di Studi Umanistici e il Polo Bibliotecario di Ateneo.
L’opera
L’opera di Terlizzi richiama l’attenzione su temi cruciali come le migrazioni mediterranee e le tragedie umane causate dalle guerre, manifestando una profonda sensibilità artistica che va oltre i confini dell’arte convenzionale. Con la sua vocazione impegnata, l’artista ribadisce la responsabilità dell’arte nel non restare indifferente di fronte ai gravi problemi del mondo.
Presentazione
“Il fiore di guerra e di pace” non è solo un libro nel senso tradizionale, ma una creazione artistica che utilizza diverse forme espressive, tattili e visive, per comunicare un messaggio universale di pace e compassione. Attraverso la scelta meticolosa dei materiali e la narrazione sincretica, Terlizzi porta avanti il suo intento di stimolare la riflessione e l’emotività degli spettatori.
Durante la presentazione, l’artista ha condiviso con il pubblico la sua visione artistica e il processo creativo dietro al libro d’artista, sottolineando l’importanza dell’evoluzione personale e artistica nell’opera d’arte. La sua dedizione all’umanità e alla ricerca di un mondo più luminoso emerge chiaramente nel suo lavoro, trasmettendo un messaggio di speranza e solidarietà attraverso l’arte.
FONTE E FOTO: Resistenze Quotidiane