Scafati. Violenza a scuola, pesta 16enne per un like alla fidanzata

Scafati. Violenza a scuola, pesta 16enne per un like alla fidanzata. L’episodio all’Istituto “Pacinotti”. La paura degli studenti

Scafati Scuola Pacinotti
Scafati Scuola Pacinotti
Scafati. Violenza a scuola, pesta 16enne per un like alla fidanzata. L’episodio all’Istituto “Pacinotti”. La paura degli studenti

Violenza nei corridoi di scuola per un “like” a una foto postata sui social: sedicenne utilizza un tirapugni in metallo contro il compagno delle superiori. La brutta vicenda si è consumata a Scafati, lo scorso sabato all’interno dell’Istituto “Antonio Pacinotti”; tra i protagonisti dell’accaduto anche il padre dell’aggressore che dopo pochi minuti sarebbe giunto davanti ai cancelli della scuola con una spranga.

Il fatto

Tutto è cominciato nella mattinata di sabato, quando l’aggressore ha scoperto un “mi piace” a una Stories della sua ragazza firmato da un alunno di un’altra classe del secondo anno e suo coetaneo. Un gesto che agli occhi del ragazzo ha rappresentato un campanello d’allarme, tanto da spingerlo a cercare lo scontro con l’autore del gesto social. La situazione è degenerata dopo pochi minuti e l’aggressore nei momenti di concitata confusione è arrivato a infilarsi alla mano un tirapugni, sferrando così un pesante colpo ad altezza viso del ragazzo. Nel frattempo il caos generato dal litigio ha allertato professori e personale scolastico, che hanno subito soccorso l’aggredito portandolo in presidenza in attesa del successivo intervento degli operatori del 118.

La vittima

Il ragazzo, grazie alla sorveglianza, ha evitato di vivere situazioni ben peggiori, visto che dopo pochi minuti l’accaduto il padre dell’aggressore si sarebbe presentato ai cancelli dell’istituto superiore di via Croce armato di una mazza di ferro. L’uomo è stato calmato prima di poter peggiorare ancora di più una situazione difficile, con il ragazzo aggredito che è stato così trasportato all’ospedale per le cure del caso. Il 16enne se l’è cavata con alcuni punti di sutura e un forte choc. Una brutta vicenda per l’Iis “Pacinotti”, che da anni sotto la guida della dirigente scolastica Adriana Miro lavora non solo per un’offerta formativa ampia e soddisfacente, ma anche per la crescita culturale e sociale degli studenti.

Un momento di riflessione

In settimana è stato organizzato a riprova di ciò un importante convegno contro il bullismo e il cyberbullismo, nel quale i compagni di classe dei due ragazzi hanno potuto esprimere tutto il disagio davanti a fenomeni del genere. «Si parla di violenza, di amore tossico, di una serie di comportamenti che ci hanno spinti a dover riflettere profondamente sulle iniziative da prendere – ha spiegato la dirigente – Abbiamo convocato un consiglio d’istituto per ascoltare il ragazzo aggressore e suo padre. Applicheremo una punizione esemplare tenuto conto dei nostri regolamenti ». L’episodio è stato denunciato anche alle forze dell’ordine.

Alfonso Romano