Scafati. Rogo ai rifiuti indaga la Polizia Locale, arrivano le multe
Una discarica a cielo aperto in via Mortellari prende fuoco nel pomeriggio di giovedì. L’intervento tempestivo in prima battuta degli operai di una vicina industria e, successivamente della polizia locale e dei vigili del fuoco, hanno evitato una pericolosa reazione a catena nell’area circostante. Solo due giorni prima l’amministrazione comunale aveva dichiarato pubblicamente di aver sanzionato alcuni protagonisti degli sversamenti in questione. Scoppia l’allerta massima su chi non rispetta le regole in materia di rifiuti in città.
Operazione “Scafati pulita”
L’operazione “Scafati Pulita” voluta dal sindaco Pasquale Aliberti e coordinata attraverso gli interventi dell’Acse e degli agenti della polizia locale, guidati dal comandante Pasquale Alò, continua in un territorio ancora tartassato da conferimenti illeciti, con conseguenze talvolta molto pericolose. L’ultimo episodio in via Mortellari è stato infatti allarmante, con le fiamme che sarebbero divampate tra l’immondizia in pochi minuti, anche grazie alla vicina vegetazione spontanea presente. Una importante colonna di fumo che è stata subito notata dagli operai presenti nell’industria confinante con il rogo scatenatosi, adoperandosi così con i sistemi antincendio presenti nell’attività per provare a domare le fiamme in attesa dei soccorsi del caso. Sul luogo si è così precipitato il reparto ambiente della polizia locale e due unità dei vigili del fuoco, i quali sono riusciti a spegnere definitivamente il fuoco.
La zona dell’incendio
Un’operazione fondamentale, perché la bocca delle fiamme erano in procinto non solo di aggredire la vicina azienda, ma anche i diversi campi agricoli presenti nell’area. La zona protagonista è di competenza demaniale, e la polizia Locale ha incaricato gli uffici comunali dopo l’episodio a esortare chi di competenza verso la rimozione dei pericolosi rifiuti. Inoltre il comando è a lavoro per approfondire la dinamica del rogo, con l’obiettivo di comprendere o meno se l’episodio è accidentale o addirittura ascrivibile alla mano dell’uomo.
Il precedente
L’area al tempo stesso era stata già al centro dell’attenzione del sindaco Pasquale Aliberti poche ore prima. Martedì infatti il primo cittadino aveva dichiarato come, dopo essere stata notificata la presenza della discarica abusiva in questione, si sia proceduti a punire con circa 600 euro di multa i protagonisti dell’episodio, scoperti a seguito di un’ispezione degli stessi agenti della polizia locale. Azione di repressione importante che manifesta l’attenzione delle istituzioni verso un fenomeno, quello degli sversamenti abusivi, che non diminuisce nel territorio scafatese.
Alfonso Romano