Vandali alla scuola Galvani Opromolla: i genitori accusano l’Amministrazione Ferraioli

L’ennesimo episodio di vandalismo ha colpito la scuola "Galvani Opromolla" di Angri, scatenando l’indignazione dei genitori

Angri Scuola Galvani Opromolla - Agro24
Angri Scuola Galvani Opromolla - Agro24
Vandali alla scuola Galvani Opromolla: i genitori accusano l’Amministrazione Ferraioli

L’ennesimo episodio di vandalismo ha colpito la scuola “Galvani Opromolla” di Angri, scatenando l’indignazione dei genitori che puntano il dito contro l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Cosimo Ferraioli. Questa mattina, tutti gli studenti del plesso scolastico sarebbero stati costretti a radunarsi nella palestra della scuola Galvani, in attesa dell’arrivo delle forze dell’ordine, a causa dell’intrusione notturna di alcuni vandali. Non è la prima volta che la scuola viene presa di mira.

La denuncia

I genitori denunciano la mancanza di misure di sicurezza adeguate nella struttura. “Mi chiedo come mai la scuola è stata consegnata senza un’adeguata messa in sicurezza,” afferma nella sua nota social Emilio Corrado Mancino. L’edificio sarebbe sprovvisto di grate di ferro, soprattutto al piano terra, un dettaglio che rende impossibile l’installazione di sistemi multimediali e l’arredamento delle aule e dei laboratori. Inoltre, la scuola è stata consegnata senza una palestra e senza linea telefonica e internet, quest’ultima attivata solo di recente grazie all’interessamento della responsabile di settore Elena Nazzano.

L’accusa

“I ragazzi di questo plesso sono molto penalizzati e non possono svolgere al pieno le loro attività didattiche,” continua la nota social. “È indispensabile e necessario che vengano installate queste grate di ferro, soprattutto al piano terra, e che vengano adeguatamente chiuse (in orario non scolastico) le porte antipanico presenti nella scuola.” Nella parte retrostante dell’edificio, infatti, c’è un parcheggio sempre aperto e accessibile a tutti, su cui affacciano le finestre del piano terra, e una scala che conduce al piano interrato.

L’appello al buon senso e alla competenza

Con l’anno scolastico ormai giunto al termine, i genitori fanno appello all’amministrazione affinché intervenga prontamente durante la pausa estiva. “Ora l’anno scolastico è finito, mancano pochi giorni. Se c’è la volontà, c’è tutto il tempo per rimediare a tutto entro settembre,” dice Corrado Mancino, sottolineando che l’inizio del nuovo anno scolastico non deve ripetere l’errore dello scorso settembre, quando la scuola fu consegnata frettolosamente e senza le necessarie rifiniture.

“Speriamo che tutta la comunità politica di Angri lavori unita per un intervento celere e risolutivo,” conclude la nota, ribadendo l’importanza di garantire sicurezza e tranquillità agli studenti e di permettere loro di seguire un programma scolastico completo e dotato di strumenti multimediali.

Natalia Pepe