Una cabina di regia per il Pip di Scafati. Oggi la nomina del team per il rilancio, ipotesi rinvio
Area Pip di via Sant’Antonio Abate a Scafati, oggi la nomina in consiglio comunale della Cabina di Regia, ma c’è la possibilità di rinvio dell’argomento. Dopo l’approvazione della delibera di giunta, le minoranze in commissione hanno espresso dubbi sull’effettivo funzionamento di un organo consultivo senza la presenza né di tecnici né del primo cittadino Pasquale Aliberti. La vicenda prende forma nel Consiglio di fine febbraio quando venne portato all’attenzione dei consiglieri la proposta di formazione di una cabina di regia per seguire il rilancio dell’area dei Piani di Insediamenti Produttivi.
Le polemiche
Una discussione che assunse toni anche accesi davanti agli emendamenti delle minoranze, che volevano una rappresentanza politica rispetto l’originario progetto che prevedeva la presenza unicamente del primo cittadino e dei tecnici comunali. L’approvazione di parte della maggioranza agli spunti dell’opposizione infastidì lo stesso primo cittadino, che reputò il posizionamento di alcuni suoi fedelissimi come una bocciatura politica e personale nei suoi confronti sull’argomento. Tema che però è stato affrontato anche nelle ultime sedute della commissione Urbanistica presieduta da Gennaro Avagnano con incontri tra le parti che avrebbero palesato alcune questioni tecniche che rischiano di mandare all’aria la proposta approvata in assise.
Emendamenti
Il susseguirsi degli emendamenti avrebbe infatti provocato sulle carte l’eliminazione della proposta originaria, sostituita dalla presenza di una cabina di regia esclusivamente politica e consiliare. Aspetto questo che non sarebbe gradito alle minoranze, che avrebbero voluto attraverso gli emendamenti arrivare a una soluzione mediana, con la presenza quindi di consiglieri, tecnici e sindaco. Per questo non si esclude nella seduta di oggi un possibile rinvio.
Alfonso Romano
