Torre Annunziata. 3 donne usuraie in manette

Questa mattina, la Guardia di Finanza di Torre Annunziata ha posto agli arresti domiciliari tre persone accusate di usura ed estorsione

Polizia, Torre Annunziata
Polizia, Torre Annunziata

Questa mattina, come riportato da NapoliToday, la Guardia di Finanza di Torre Annunziata ha posto agli arresti domiciliari tre persone accusate di usura ed estorsione, procedendo contestualmente al sequestro preventivo di due immobili per un valore complessivo di 100mila euro, considerato profitto del reato.

Le indagini hanno rivelato che due sorelle e la figlia di una di esse, residenti a Torre Annunziata, avrebbero praticato l’usura in maniera seriale e professionale, minacciando le vittime, già in gravi difficoltà finanziarie, affinché restituissero le somme prestate con tassi d’interesse sproporzionati.

Attraverso intercettazioni telefoniche, supportate da perquisizioni e raccolta di informazioni, è emerso che dal 2016 al 2021 le indagate avrebbero concesso alle vittime decine di prestiti per un totale di oltre 215.000 euro, con tassi d’interesse oscillanti tra il 40% e il 50% annuo.

Per ottenere la restituzione delle somme, le indagate avrebbero fatto ricorso a minacce, costringendo una vittima, affetta da ludopatia, a cedere loro due immobili come parziale saldo del debito. Un’altra vittima, in circostanze simili, sarebbe finita nella rete degli usurai a causa dei debiti accumulati dopo che il coniuge aveva perso il lavoro durante la pandemia da COVID-19.