Crisi politica ed economica ad Angri, lo sfogo di Gianluigi Esposito
Gianluigi Esposito, ristoratore e artista angrese, ha voluto focalizzare la sua attenzione sulla crisi politica ed economica che sta letteralmente travolgendo la città, puntando il dito contro l’amministrazione guidata da Cosimo Ferraioli. Esposito non ha nascosto le sue preoccupazioni, soprattutto alla luce della prima serata delle celebrazioni della festa patronale di San Giovanni Battista chiaro segno della insanabile frattura in atto tra città e amministrazione comunale.
Una paese spento e senza anima
“Questa prima serata di San Giovanni ci restituisce l’immagine di un paese spento, senza anima,” dice Esposito. “Mi chiedo come sia stato possibile ridurre la nostra comunità in queste condizioni. Via Zurlo, via Giudici, Corso Italia sono completamente spenti, con i commercianti che non hanno acceso nemmeno le vetrine, come se avessero tutti insieme deciso di attuare una protesta silenziosa, ma che fa terribilmente rumore!”
Commercio? Nessuno se ne occupa
Esposito ha evidenziato anche l’indifferenza e l’incompetenza per le problematiche legate al commercio. “Organizzare una qualsiasi iniziativa è diventato così complicato che anche i più volenterosi hanno rinunciato. Le associazioni che prima organizzavano eventi oggi devono pagare per usufruire delle poche strutture idonee.”
Le strutture pubbliche
La critica si è estesa anche alla gestione delle strutture pubbliche: “Anche il castello stasera è diventato anonimo! Questa classe dirigente ha letteralmente distrutto tutto in modo subdolo, dimostrando sempre una disponibilità che nei fatti non c’è mai stata!” chiosa Esposito.
Alla fine della sua riflessione social Esposito ha espresso il suo rammarico per la dubbia gestione politica dell’attuale amministrazione: “La cosa che mi rattrista è che siamo amministrati da tutti giovani che purtroppo rappresentano la peggiore politica che questa città abbia conosciuto!”. Per Esposito c’è la necessità di dare atto a un processo concreto processo di cambiamento che riporti normalità al paese.
Luciano Verdoliva