Furto all’isola ecologica di Sant’Antonio Abate: la condanna della sindaca Abagnale
Furto nell’area dell’isola ecologica. La sindaca di Sant’Antonio Abate, Ilaria Abagnale, ha espresso profonda amarezza e delusione per il furto subito dall’isola ecologica della città. Nella conta del bottino figurano un trans pallet, un carrellino a mano, due scale in ferro e un taglia erba motorizzato a quattro ruote.
La delusione di Abagnale
“Mi sento amareggiata e anche delusa. È stato perpetrato un furto a danno della nostra isola ecologica,” ha dichiarato la sindaca Abagnale. “Lo ritengo increscioso, perché questo atto deplorevole ha colpito non solo le risorse materiali del CCR, ma soprattutto le attrezzature con cui gli operatori – che non ci esimiamo mai dal ringraziare – si dedicano a erogare servizi fondamentali alla nostra comunità.” dice Abagnale.
Gesto intollerabile
La sindaca ha voluto ribadire che l’inqualificabile gesto non sarà tollerato: “Voglio essere chiara: non tollereremo che il duro lavoro dei nostri operatori venga ostacolato da atti di vandalismo e furto. Abbiamo già avviato controlli e indagini approfondite per risalire all’irriconoscente responsabile di questo furto. Utilizzeremo tutte le risorse a nostra disposizione per garantire che venga individuato e punito in modo esemplare.”
Abagnale ha voluto fare appello al senso di responsabilità civica: “Confidiamo e lavoreremo sulla responsabilità civica, perché solo con questa possiamo fare in modo che episodi del genere non si ripetano e che il rispetto per il lavoro e il bene comune torni a essere un valore imprescindibile, anche per i delinquenti.”
Natalia Pepe