Addio a Giuseppe Afeltra: vignettista e giornalista “tifoso” che ha colorato la città

Una persona garbata e un osservatore ironico delle circostanze. Questo era Giuseppe Afeltra, vignettista e giornalista "tifoso"

Giuseppe Afeltra Peppafè - Agro24
Giuseppe Afeltra Peppafè - Agro24
Addio a Giuseppe Afeltra: vignettista e giornalista “tifoso” che ha colorato la città

Una persona garbata e un osservatore ironico delle circostanze. Questo era Giuseppe Afeltra, vignettista e giornalista “tifoso”, che ha lasciato un’importante impronta in città attraverso i suoi murales plastici, diventati vere e proprie pietre angolari di ogni spazio del paese. I suoi murales ora saranno lì a ricordarci chi siamo stati, rappresentando personaggi disegnati e attualizzati che hanno dato essenza e colore alla storia cittadina.

La satira

La satira politica di Peppe Afeltra, o Peppeafè, il suo nome d’arte o soprannome, è stata una precorritrice e una rarità eccezionale nello scenario giornalistico locale. Sempre condotta con educazione e senza eccessi, la sua satira gentile colpiva nel segno, facendo riflettere e sorridere senza trascendere.

Peppe ci lascia un patrimonio artistico e culturale da preservare, nonostante la sua breve ma intensa vita tra noi. Le sue opere, cariche di significato e intrise di un’ironia sottile, diventano un’eredità preziosa. Le sue rappresentazioni grafiche e la sua abilità nel catturare l’essenza dei momenti storici e sociali della città hanno fatto di Giuseppe Afeltra un artista indimenticabile.

Addio a un mondo

In un contesto dove la comunicazione visiva e la satira sono strumenti potenti per interpretare e commentare la realtà, l’eredità di Giuseppe Afeltra resterà un punto cardinale di creatività e intelligenza. I suoi murales non sono solo opere artistiche, ma testimonianze vive di una mente brillante e di un cuore profondamente legato alle radici della sua città e ai colori della sua squadra che tanto amava.

Giuseppe Afeltra, con il suo spirito gentile e il suo acuto senso dell’umorismo, ha reso vicoli e contrade luoghi più colorati e pensanti. Siamo certi che la sua arte continuerà a parlare alle generazioni future, se preservata giustamente, mantenendo viva la memoria di un ragazzo che ha saputo raccontare la vita con disegni e parole.

Luciano Verdoliva