Sarno: chiuso locale abusivo. Somministrava alcol ai minori

La polizia municipale di Sarno è incaricata dell'applicazione delle sanzioni previste

SARNO – Il Comune di Sarno ha disposto la chiusura di un noto locale cittadino, provvisto di piscina, cabine e gazebo, a causa di gravi violazioni amministrative e penali. Il club, già nel mirino della questura di Salerno per aver somministrato alcol ai minori durante i party, è stato dichiarato abusivo.

Il provvedimento, affisso all’Albo pretorio del Comune, dettaglia le contestazioni mosse al gestore del locale. Oltre alla somministrazione di alcolici a minorenni, rilevata dalla polizia e che aveva già portato a una chiusura temporanea di 12 giorni, il club è stato accusato di operare senza le necessarie autorizzazioni. La struttura includeva una piscina di circa 340 metri quadri, un locale macchina di 45 metri quadri, gazebo in legno di 20 metri quadri e nove cabine in legno adibite a spogliatoi, tutti realizzati senza concessione edilizia.

Il Comune ha evidenziato che la Scia presentata per la piscina era valida solo per uso privato e non per un’attività commerciale. Già nel 2009, l’area era stata sottoposta a sequestro amministrativo per mancanza delle autorizzazioni richieste, situazione che non è stata sanata nel tempo.

L’ordinanza firmata dal dirigente Salvatore Massimiliano Mazzocca impone la chiusura immediata della struttura, vietando eventi musicali e danzanti e l’uso della piscina come stabilimento balneare senza autorizzazioni amministrative e sanitarie. La polizia municipale di Sarno è incaricata dell’applicazione delle sanzioni previste.