Scafati. Rassegna estiva e beach volley: costi ingiustificabili scoppia il caso
Rassegna estiva e torneo di beach volley a Scafati, il Comune spende 15mila e scoppia la polemica sui costi. A sollevarla sono stati i consiglieri comunali in quota opposizione, Michele Grimaldi e Francesco Velardo, che hanno puntato il dito sulla decisione della maggioranza del sindaco Pasquale Aliberti. «In una delle città della Campania che vanta il piu alto numero di associazioni e società sportive, dal basket al volley, il Comune inserisce nella rassegna estiva un torneo di beach volley, e affidarne l’organizzazione – presumiamo tramite una complessa ricerca di mercato – a una società di Frattamaggiore. Per 15mila euro, e con la determina di affidamento pubblicata ad appena una settimana dall’inizio dell’evento», hanno detto.
La polemica
La polemica è scoppiata dopo che la maggioranza aveva bocciato, in assise, la proposta di Velerdo e Grimaldi di costruire un playground, perché secondo il sindaco con 10mila euro non si comprerebbe nemmeno un canestro. «Poi non contribuisce a eventi che hanno per protagonisti le ragazze e i ragazzi scafatesi, come nel caso dei tornei di volley e di basket targati “The Cage”. Almeno speriamo che le iscrizioni ai tornei siano gratuite», hanno concluso i due.
Critico pure Mario Santocchio di Fratelli d’Italia: «Pur di spendere e accontentare amici, questa amministrazione ci ha già dimostrato come vuole operare».
Alfonso Romano
