Negli ultimi giorni, numerosi correntisti della provincia di Salerno sono stati vittime di un sofisticato schema di truffa che sfrutta l’intercettazione delle carte di credito e bancomat spedite dalle banche ai clienti. I malviventi, dopo aver intercettato le spedizioni, contattano le vittime spacciandosi per operatori di un call center bancario, riuscendo a ottenere i codici PIN necessari per accedere ai conti correnti.
Il metodo dei truffatori è raffinato e ben congegnato. Tutto inizia con un messaggio inviato apparentemente dalla banca, che informa il cliente dell’imminente spedizione della nuova carta. A seguire, giunge un’altra comunicazione che conferma l’avvenuta produzione della carta e il suo affidamento al servizio postale. Dopo qualche giorno, i truffatori contattano le vittime, sempre tramite un numero che sembra essere della banca, e con tono professionale, chiedono di leggere il messaggio contenente il PIN appena ricevuto.
Una volta in possesso del PIN, i truffatori inviano un link fraudolento, invitando il cliente a inserire il numero PIN della vecchia carta in un modulo online. In questo modo, i malfattori ottengono le informazioni necessarie per accedere al conto. Subito dopo, un complice effettua il prelievo da un bancomat situato vicino alla stazione centrale di Napoli.
Molti correntisti salernitani, inclusi dirigenti e funzionari di istituti di credito, sono caduti in questo inganno. Fortunatamente, in alcuni casi, l’immediata denuncia ha permesso di limitare i danni a un prelievo di 260 euro, grazie al massimale del primo utilizzo della carta.
Questa vicenda sottolinea ancora una volta l’importanza di non fornire mai codici PIN o altre informazioni sensibili a chi telefona, invia messaggi o email, senza eccezioni. In caso di dubbi, è fondamentale contattare direttamente la propria banca attraverso i canali ufficiali.
I correntisti sono invitati a rimanere vigili e a segnalare immediatamente qualsiasi attività sospetta per prevenire ulteriori truffe.
Fonte: La Città