Per il Centro Anziani di Scafati nessun commissariamento: c’è il dietrofront

Centro Anziani di San Pietro, si allontana l’ipotesi commissariamento. L’idea era nata a seguito della bagarre che si era generata a metà giugno

Scafati. Centro Anziani - Agro24
Scafati. Centro Anziani - Agro24
Per il Centro Anziani di Scafati nessun commissariamento: c’è il dietrofront

Centro Anziani di San Pietro, si allontana l’ipotesi commissariamento. L’idea era nata a seguito della bagarre che si era generata a metà giugno al momento dello spoglio elettorale del caso per il rinnovo delle cariche di presidente e comitato di gestione, il regolamento non consentirebbe una presa di posizione così forte e si rimanderebbe tutto alla volontà degli associati di via Poggiomarino.

Il fatto

Una situazione degenerata destinata a essere ancora oggetto di polemica nei prossimi tempi. Lo scorso 15 giugno dopo il momento del voto si è venuta a creare una vera e propria corrida sedata in conclusione solo con l’aiuto della Guardia di Finanza. A scatenare il fuoco un clima di generale confusione nel momento del conteggio delle schede relative a ogni singola carica, con errori molto gravi acutizzati da un atteggiamento poco consono della platea presente. Al centro delle polemiche soprattutto alcune difformità registrate nell’elezione del presidente, che avrebbe visto vincere con un solo voto di vantaggio il candidato Sabato Romano contro Anna Matacena di fronte però a un numero di schede conteggiate superiore a quelli dei votanti effettivi. Una notizia del genere ha ovviamente sconvolto ancora di più gli animi, creando così quella situazione di delirio che ha indignato buona parte della città e degli addetti ai lavori. Un episodio che ha costretto importanti riflessioni a Palazzo Mayer, con l’ente guidato dal sindaco Pasquale Aliberti che attraverso le parole della vice Teresa Formisano facevano presagire anche la possibilità di annullamento delle votazioni con conseguente commissariamento.

La contestazione

Riflessione continuata alcune settimane, al punto tale da attivare alcuni consiglieri comunali, nello specifico Francesco Carotenuto e Nunzia Pisacane. La minoranza ha chiesto infatti nelle ultime ore aggiornamenti sulla vicenda, anche vista l’intenzione della Formisano di produrre una comunicazione istituzionale specifica sul caso.

Riserve sciolte

Amministrazione comunale che nelle ultime ore avrebbe sciolto le riserve definitivamente, compiendo un ragionevole passo indietro rispetto alle dichiarazioni iniziali. «Studiando il regolamento con i tecnici, abbiamo compreso che l’ipotesi di commissariamento non potesse essere una strada percorribile per quanto accaduto nel momento elettorale – ha chiarito la vicesindaco, nonché delegata alle politiche sociali, Teresa Formisano – Nei prossimi giorni verrà inviata una nota che di fatto chiarirà la questione, validando le elezioni di ogni organo. Sarà poi decisione del Centro Anziani comprendere se continuare pacificamente così o indire un nuovo appuntamento in autunno».

Alfonso Romano

Alfonso Romano

Alfonso Romano, 23 anni, di Scafati ma anche di Roma e Cava de' Tirreni, corrispondente de "La Città" e socio del circolo Arci Cortocircuito. A lavoro e alla lotta!