Auto incendiata per un debito: scattano 5 arresti

L’operazione ha portato all’arresto di cinque persone, con tre in carcere e due agli arresti domiciliari.

I Carabinieri di Casal di Principe hanno eseguito un’ordinanza di misure cautelari emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia. L’operazione ha portato all’arresto di cinque persone, con tre in carcere e due agli arresti domiciliari, accusate di “estorsione aggravata dal metodo mafioso, danneggiamento a seguito di incendio e usura”.

Le indagini, condotte dai Carabinieri e coordinate dalla Procura, hanno fatto luce su un caso di estorsione perpetrato da membri legati al clan dei Casalesi, ai danni di due persone tra febbraio 2024 e oggi. Il creditore, con il supporto di elementi della criminalità organizzata, aveva organizzato incontri per minacciare le vittime e costringerle a restituire una somma di 100mila euro. Come atto intimidatorio, hanno incendiato l’auto di una delle vittime.

Gianmarco Amato