Grande ritorno per “Corbara e il Corbarino“, la manifestazione giunta alla 16ª edizione. Le parole d’ordine sono: “Se magna, se balla e se beve o’ vino… tammorra, tarantella e pomodorino“. L’appuntamento è fissato per il 20 e 21 luglio a Corbara. Il percorso enogastronomico si snoderà attraverso i vicoli del centro storico, con protagonista il famoso pomodorino Corbarino, preparato in tutte le salse.
All’interno del Borgo Sala, saranno allestiti vari punti di degustazione dove il pomodorino sarà presentato in modi diversi, ciascuno con un gusto unico e speciale. Il menù includerà caponata al Corbarino, spaghetti allo scarpariello e panino con salsiccia e Corbarino e gli Scazzuoppoli al Corbarino.
Come da tradizione, la terza domenica di luglio (Domenica 21 Luglio ore 20:00) si svolgerà al Borgo Sala la tradizionale rievocazione della Calata dell’Angelo. Un figurante vestito da angelo, sospeso in un cerchio d’acciaio, viene calato lungo una teleferica che parte dal sagrato della chiesa di Sant’Erasmo e termina un centinaio di metri più a valle, coprendo un dislivello di circa 150 metri. Durante la discesa, l’angelo viene fermato tredici volte, consentendogli di intonare “a fronna” gli stornelli di un canto di devozione a Sant’Erasmo, a San Bartolomeo, patrono di Corbara, e alla Madonna Regina del Rosario.
Questa rappresentazione sacra trae origine dagli strumenti di lavoro dei taglialegna, che storicamente hanno sempre abitato il Borgo Sala.
