Abusi sessuali: finanziere cavese coinvolto nell’inchiesta de L’Aquila

La denuncia, partita da una giovane allieva pugliese, ha portato alla luce un contesto di molestie sessuali e chat incriminate

Guardia di Finanza - Agro24
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CAVA DE’ TIRRENI – Nuovo scandalo nella Guardia di Finanza: quattro ufficiali, tra cui un trentenne cavese, sono indagati per abusi sessuali e maltrattamenti nella Scuola Ispettori e Sovrintendenti de L’Aquila. La denuncia, partita da una giovane allieva pugliese, ha portato alla luce un contesto di molestie sessuali e chat incriminate.

Il cavese e altri due colleghi sono accusati di maltrattamenti in concorso e di partecipare a una chat in cui venivano commentati episodi intimi e violenze. Un capitano è direttamente accusato di violenza sessuale e lesioni aggravate. L’inchiesta, condotta dalla Procura de L’Aquila, ha già portato al trasferimento degli ufficiali in altre regioni con compiti operativi, mentre proseguono le indagini.

Le denunce

L’allieva, al primo anno di corso, ha denunciato di essere stata più volte convocata dal capitano nel suo ufficio e di aver subito violenze anche presso l’abitazione del finanziere. Le accuse comprendono anche il favoreggiamento, e non si esclude che ulteriori nomi possano emergere nel corso delle indagini. La giovane, che ha dettagliato gli abusi subiti nel mese di maggio, potrebbe essere ascoltata anche dalla Procura militare.

Fonte La Città

Maria Iemmino Pellegrino

Dal Giornalismo alla Comunicazione a 360°. Fin dall'inizio della mia carriera ho sempre cercato di unire le mie più grandi passioni e di farle confluire in un unico universo fatto di parole, frasi e idee.