Angri: Maria D’Aniello rientra in giunta per la quarta volta tra tensioni e crisi politica
Ad Angri, l’assessore Maria D’Aniello, delegata alle politiche sociali e al commercio, è pronta a rientrare in giunta per la quarta volta, dopo aver rassegnato le dimissioni all’inizio di agosto. La decisione di ritirare le dimissioni, inizialmente presentate per motivi non del tutto chiari, è stata influenzata dal sostegno ricevuto dal gruppo “Grande Angri” e dalla famiglia Sorrentino, che hanno garantito il suo ritorno all’incarico. Questo ennesimo rientro in giunta riflette una tendenza nell’amministrazione del sindaco Cosimo Ferraioli, caratterizzata da frequenti dimissioni e successivi ripensamenti da parte degli assessori, un fenomeno che sta diventando quasi una caratteristica distintiva di questa giunta.
La “riapparizione” di Maria
Maria D’Aniello ha motivato la sua decisione di ritornare in giunta sottolineando le numerose attestazioni di supporto ricevute e ribadendo il suo impegno a favore delle categorie più “deboli e invisibili della società”. Tuttavia, la crisi politica all’interno dell’amministrazione Ferraioli sembra tutt’altro che risolta, con crescenti malumori proprio nel gruppo civico “Grande Angri”, che da tempo ha espresso disappunto, anche pubblico, nei confronti dell’operato dell’assessore D’Aniello. Nonostante il suo ritorno, la stabilità dell’esecutivo Ferraioli rimane incerta, e le tensioni interne continuano a influenzare la gestione politica della città. E si vede.
Natalia Pepe
