A Santa Lucia di Cava de’ Tirreni, l’86enne Carmela Ferrara vive prigioniera nel suo alloggio popolare al secondo piano, impossibilitata a uscire a causa di gravi problemi di salute e dell’assenza di un ascensore. Da due anni, il figlio di Carmela, Antonio D’Amico, sollecita l’Agenzia Campana per l’Edilizia Residenziale (Acer) affinché venga installato un ascensore, necessario per superare le barriere architettoniche che impediscono alla madre di uscire di casa. Nonostante le numerose richieste, inviate anche nel 2023, l’Acer non ha mai risposto.
La vicenda, riportata da La Città, evidenzia una grave mancanza di attenzione verso le esigenze delle persone anziane e con disabilità, lasciando Carmela e altri inquilini in condizioni di estrema difficoltà senza alcuna soluzione all’orizzonte.
