Angri: intitolata la Caserma dei Carabinieri al brigadiere Gioacchino D’Anna
Oggi ad Angri si è svolta la cerimonia di intitolazione della caserma della Stazione dei Carabinieri al Brigadiere Gioacchino D’Anna, nato a Casoria (NA) nel 1936 e decorato con la Medaglia d’Argento al Valor Militare alla memoria. Il Brigadiere D’Anna perse eroicamente la vita l’8 settembre 1975, durante una rapina. Senza esitazione, affrontò quattro malviventi armati e, dopo una colluttazione, riuscì a disarmarne uno. D’Anna venne ferito mortalmente da un altro rapinatore. La sua azione fu un esempio di grande coraggio e alto senso del dovere.
La cerimonia
Alla cerimonia ha presieduto il Generale di Divisione Canio Giuseppe La Gala, Comandante della Legione Carabinieri “Campania”, sulle note della marcia d’ordinanza “La Fedelissima”, eseguita dalla Fanfara del 10° Reggimento Carabinieri “Campania”. Presenti alla commemorazione, oltre alla famiglia del Brigadiere D’Anna, numerose autorità civili, militari e religiose, tra cui il Prefetto di Salerno, Francesco Esposito, il Procuratore della Repubblica di Salerno, Giuseppe Borrelli, e il Sindaco di Angri, Cosimo Ferraioli.
La targa commemorativa
Durante la cerimonia, la vedova del Brigadiere, Carmela Mirra, ha consegnato le Bandiere nazionale ed europea, che sono state benedette dal Capo del Servizio Assistenza Spirituale, Don Carlo Lamelza. Successivamente, è stata scoperta una targa commemorativa dedicata a Gioacchino D’Anna e deposta una corona d’alloro in suo onore. La giornata si è conclusa con un’esibizione della Fanfara del 10° Reggimento “Campania” nei giardini della Villa Comunale “Doria”, offrendo ai cittadini di Angri un momento musicale in ricordo del sacrificio del Brigadiere D’Anna.
Natalia Pepe