Due uomini, rispettivamente di 26 e 45 anni, residenti a Montemiletto, in provincia di Avellino, sono stati arrestati dalla Squadra Mobile della polizia di Avellino con l’accusa di estorsione, tentata estorsione e rapina aggravata.
Le indagini, coordinate dalla Procura e che hanno portato all’emissione dell’ordinanza di custodia cautelare da parte del gip del tribunale di Avellino, hanno ricostruito il modus operandi: dopo il contatto iniziale, le vittime venivano indotte a scambiare video-messaggi.
Successivamente, i ricattatori inviavano messaggi minacciosi, vantando anche legami con la criminalità organizzata, chiedendo denaro per evitare la diffusione delle immagini intime sui social e ai familiari delle vittime. Attraverso questo metodo, si sono assicurati ingenti somme di denaro. I due arrestati sono stati condotti nel carcere di Avellino.