Sarno città cardio protetta: installati defibrillatori in sei punti strategici

Installati defibrillatori in sei punti di Sarno, con formazione per 50 persone, promuovendo sicurezza sanitaria pubblica.

Francesco Squillante - Agro
Francesco Squillante - Agro
Sarno città cardio protetta: installati defibrillatori in sei punti strategici

Il Comune di Sarno ha approvato il progetto “Sarno Città Cardio Protetta”, volto a installare defibrillatori sul territorio comunale per aumentare la sicurezza sanitaria. Il progetto, promosso dal sindaco Francesco Squillante, prevede l’acquisto e l’installazione di dispositivi in sei punti strategici della città, tra cui: Piazza IV Novembre, Piazza Marconi, il Mercato Ortofrutticolo, il Municipio, nonché nelle frazioni di Lavorate, Episcopio e Foce.

L’iniziativa

Questa iniziativa si inserisce nell’ambito di una strategia più ampia dell’amministrazione comunale per migliorare la prevenzione sanitaria e salvaguardare la vita dei cittadini, consentendo un intervento immediato in caso di arresto cardiaco. “La nostra priorità è creare un ambiente sicuro e protetto per tutti i cittadini di Sarno, e dotare la città di defibrillatori è un passo essenziale in questa direzione”, ha dichiarato Squillante.

La cultura della prevenzione

Squillante ha anche aggiunto: “Questa iniziativa non solo offre una maggiore protezione sanitaria ai nostri cittadini, ma dimostra l’impegno della nostra amministrazione nel promuovere una cultura della prevenzione e del soccorso. Il mio contributo personale è un gesto simbolico per sottolineare l’importanza di investire nelle risorse umane e tecnologiche a favore della comunità.”

Indennità devoluta

Il sindaco ha annunciato di voler devolvere il 50% della sua indennità per sostenere l’acquisto dei defibrillatori, mentre il Comune coprirà i costi per la formazione di 50 persone. Tra questi, saranno inclusi dipendenti comunali e volontari, che verranno addestrati all’uso corretto dei dispositivi salvavita. Il progetto prevede anche la manutenzione regolare delle apparecchiature e la collaborazione con l’Associazione Re-Heart, che organizzerà corsi di formazione BLSD (Basic Life Support and Defibrillation), per garantire che gli utenti siano pronti a intervenire tempestivamente in caso di emergenze cardiache.

Un esempio

L’iniziativa rappresenta un esempio di impegno concreto verso la tutela della salute pubblica e la prevenzione. “Siamo fiduciosi che questi defibrillatori, insieme alla formazione mirata, possano fare la differenza e salvare vite umane,” ha concluso Squillante.

Natalia Pepe

 

Installati defibrillatori in sei punti di Sarno, con formazione per 50 persone, promuovendo sicurezza sanitaria pubblica.

Natalia Pepe