Pagani, sulla gestione della Sam decide il sindaco De Prisco. Delega revocata alla Ferraioli
Il sindaco di Pagani, Lello De Prisco, ha deciso di prendere in mano la gestione delle società partecipate, un tema cruciale della sua amministrazione comunale. Con un decreto ad hoc, l’assessore Carmen Ferraioli è stata sollevata dall’incarico di coordinamento e controllo economico delle aziende in house. Un segnale chiaro che De Prisco vuole concentrarsi direttamente su questo fronte.
Una questione complessa
Entrata in giunta circa un anno e mezzo fa, la Ferraioli ha guadagnato stima sia tra i colleghi di maggioranza che all’interno del consiglio comunale, apprezzata per il suo lavoro su bilancio, programmazione economica, politiche fiscali e tributi. Tuttavia, la gestione economica delle società partecipate, e in particolare della Sam, resta una delle questioni più complesse e delicate per l’Ente, motivo che ha spinto De Prisco a revocare la delega all’assessore.
La mission della Sam
La Sam, che si occupa principalmente della raccolta rifiuti sul territorio, ha affrontato difficoltà economiche negli ultimi anni, e De Prisco ha chiesto alla dirigenza un’accelerazione nella revisione dei bilanci. Solo di recente è stato possibile trovare una soluzione economica sostenibile, che potrebbe gettare le basi per un rilancio della società. La gestione della raccolta dei rifiuti da parte della Sam è destinata a concludersi entro fine anno, con l’incarico che verrà affidato o a un’azienda esterna o al Sub-ambito distrettuale Agro settentrionale, la nuova entità in via di costituzione.
Nuove strategie nella visione di De Prisco
Nel frattempo, il sindaco ha espresso l’intenzione di riconvertire la Sam verso nuovi obiettivi, pur scontrandosi con i limiti imposti dallo stato di dissesto economico del Comune, in atto dal 2019. Nonostante queste difficoltà, De Prisco ha promesso una maggiore flessibilità finanziaria a partire da quest’estate, che consentirà investimenti mirati alla cura del verde pubblico e alla pulizia della città, temi di grande interesse per i cittadini. Sebbene il sindaco possa vantare la realizzazione di numerosi cantieri per oltre 40 milioni di euro in questi quattro anni di mandato, è spesso stato criticato per la gestione dei servizi di spazzamento, ritenuti insufficienti rispetto alle esigenze della comunità. La questione delle società partecipate, dunque, resta una delle sfide principali che il sindaco dovrà affrontare nella fase finale del suo mandato.
Alfonso Romano